LETTERA APERTA DI UNA GIORNALISTA NOVARESE A NICOLO' MANNINO
LETTERA APERTA DI UNA GIORNALISTA NOVARESE A NICOLO' MANNINO
LETTERA APERTA DI UNA GIORNALISTA NOVARESE A NICOLO' MANNINO
Il parlamento della legalità internazionale con il suo presidente Nicolò Mannino sbarca ad Arona prov Novara per portare un messaggio di speranza e di unità nazionale. Nella giornata di ieri con il Questore Rosanna Lavezzaro ha preso il via il Battello del Rispetto...con il taglio del nastro e l'entusiasmo di tanti studenti. Stamattina all'ist compresivo Giovanni XXIII insediata l'ambasciata della FELICITÀ e presentato il libro PECCATORI SI CORROTTI MAI.
Quest'anno "Tutti a Scuola" ha festeggiato il suo 18° compleanno. Il Parlamento della legalità internazionale presente con il suo presidente Nicolò Mannino e il suo vice presidente Salvatore Sardisco con loro la Coordinatrice nazionale dei dirigenti scolastici Prof. ssa Beatrice Moneti e la Coordinatrice della Regione Campania prof. ssa Floriana Nappi. Con queste immagini vi salutiamo e vi auguriamo un buon inizio di anno scolastico.
"A chi preme il pulsante dell'odio, a chi piazza il tritolo della vendetta, a chi non ha piu' il coraggio di guardare negli occhi i propri figlie i figli degli altri, noi ricordiamo solo l'anatema di Giovanni Paolo II: Verra' una volta il giudizio di Dio". E con questa certezza nel cuore e il coraggio di non mollare mai "Costi quel che costi " lo staff di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale si appresta a ricordare il 26 esimo Anniversario della strage di via d'Amelio dove Paolo Borsellino trovo' la morte quel 19 luglio del 1992 insieme ai suoi angeli custodi Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuele Loi, Claudio Traina.
Il Parlamento della Legalità Internazionale è un movimento culturale, interconfessionale e interreligioso che trova le sue radici nella “sete” di Verità e Giustizia a partire dalle stragi di capaci e via D’Amelio. Nato anche per volere del giudice Antonino Caponnetto – coordinatore del pool antimafia di Palermo che succede al suo fondatore Rocco Chinnici – che da subito ne diventa “Presidente Onorario”, il Parlamento della Legalità Internazionale ha come obiettivo e finalità quello di dialogare principalmente con il mondo scuola e società civile affinché chiunque, a partire dal proprio talento naturale (letterario, artistico, musicale, sportivo, o quant’altro) si metta in gioco per cooperare allo sviluppo del territorio e insieme divenire artefici e protagonisti di un presente “a colori".
Lavorare per costruire una cultura della legalità nel rispetto dei principi Costituzionali, ispirata a tutte quelle persone che, a qualunque titolo, hanno operato contro le mafie e contro la criminalità organizzata.
Promuovere una cultura di contrasto all’indifferenza, potenziando le qualità naturali dell’individuo, con particolare riguardo ai giovani, per renderli artefici del proprio destino a favore di una cittadinanza attiva, per contrastare la mentalità mafiosa e clientelare.
“Andare avanti nella pulizia della propria anima, nella pulizia della città, nella pulizia della società, perché non ci sia quella puzza della corruzione”.
Istituzione di borse di studio, concorsi culturali e iniziative a favore di giovani studenti, meritevoli e bisognosi, per studi e attività aventi a tema il valore della legalità.
Attività editoriali e divulgative, attraverso qualunque canale di comunicazione che favorisca la crescita e la diffusione di una cultura e di una coscienza antimafiosa.
Organizzazione di studi, convegni, seminari, mostre, incontri, iniziative, spettacoli e ogni altra iniziativa idonea a perseguire e realizzare le finalità statutarie.
Aiutaci a promuovere una cultura di legalità nel rispetto dei principi Costituzionali, ispirata a tutte quelle persone che, a qualunque titolo, hanno operato contro le mafie e contro la criminalità organizzata.
Qui troverai gli articoli del Parlamento della Legalità Internazionale, che rappresentano la nostra storia, della quale siamo fieri ed orgogliosi.
Mi chiamo Giuseppe Badalamenti e, per chi ancora non mi conoscesse, frequento la classe 4C Grafica e Comunicazione del nostro istituto. Faccio parte del Parlamento della Legalità Internazionale sin dal mio primo anno di scuola superiore e, oggi che mi trovo al quarto anno, posso dire con orgoglio che questo percorso ha rappresentato per me una delle esperienze più significative e formative.
Domani mattina i giovani del Parlamento internazionale della Legalità, avranno l’opportunità di accedere all’assemblea regionale siciliana. Gli studenti potranno avanzare proposte e approfondire temi sociali che stanno particolarmente a cuore alle nuove generazioni. Una giornata significativa per accorciare le distanze tra il mondo della politica ed i ragazzi.
In una suggestiva cerimonia svoltasi presso il Palazzo Comunale di Spello, il Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Nicolò Mannino, è stato insignito del Premio Internazionale “Constantinus Magnus”, conferito dal Sacer Imperialis Militaris Nemantinus Angelicus Sancti Georgii et Stephani sub Divi Basili Recula Constantinus Ordo.
E' il Prefetto di Roma Lamberto Giannini, gia' Capo della Polizia di Stato, il" Presidente Onorario Aggiunto " del Parlamento della Legalita' Internazionale , movimento culturale interconfessionale e apartitico guidato da Nicolo' Mannino e Salvatore Sardisco rispettivamente presidente e vice presidente .
Parte alla grande l'anno accademico del parlamento della legalità internazionale abbracciato oltre dall'affetto di un fiume di studenti da tutta italia anche dalla presenza e dall'operatività significativa di due illustri Prefetti del Governo italiano. Si tratta di Lamberto Giannini, gia' capo della Polizia di Stato e il Prefetto Renato Cortese, già Questore di Palermo colui che dopo otto anni di indagini ha stanato a Corleone il latitante mafioso Bernardo Provenzano, consegnandolo alla magistratura.
Grazie al parlamento della legalità internazionale la sala dei gruppi parlamentari di montecitorio ha abbracciato centinaia e centinaia di giovani arrivati nella capitale tutti con la gioia e l'entusiasmo di cantare la bellezza della vita e far respirare Il fresco profumo di libertà. Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco hanno cosi abbracciato centinaia di studenti che hanno trovato posto nella sala dei gruppi parlamentari in due sessioni di confronto culturale.