Identikit della STELLA nel logo del Parlamento della Legalità

Molti si sono posti una domanda in questi anni di adesione al Centro Studi Parlamento della Legalità: "Cosa...CHI sarà mai quella stella che brilla in un nastro azzurro?".
La "P" porta i colori della bandiera, del TRICOLORE Italiano, la "L" è resa luminosa e splendida con quel pezzo di trinacria e i colori della Sicilia.
La FASCIA azzurra richiama quel pezzo di CIELO, di Libertà, di INFINITO che accompagna i nostri ideali e la nostra azione in difesa dei grandi valori della Vita che sono a-temporali.
E poi la STELLA:
Non può che essere LEI, Maria di Nazareth, la Madre di Gesù e dell'Umanità tutta...LEI, la "STELLA DEL MATTINO" che indica la via verso l'eterna nostalgia dell'Infinito che in Lei è entrato a far parte della e nella storia della salvezza.
Maria, Stella del Mattino, così cantata e pregata dai suoi figli nella litania mariana, nel canto del popolo che cerca nel volto e nel cuore della Madre la dolcezza e la fermezza del Figlio che ha scelto la più Povera dell'Umanità per renderLa "Beata", Ambasciatrice di Pace, Madre della Parola che va oltre la logica del dare per avere MARIA STELLA DEL MATTINO, Luce che illumina e anticipa il "Giorno senza tramonto", la certezza di chi cerca per essere trovato, di chi invoca l'amore di una Madre per arrivare ad abbracciare l'Amore Trinitario di chi sa che tutto si svolge sotto lo sguardo di un Dio che cerca uomini semplici e liberi, che non piegano le ginocchia ai grandi di questa terra ma sanno alzare lo sguardo nel buio della notte e scorgere lassù la STELLA, colei che non indica se stessa ma qualcun'ALTRO.
A Maria affidiamo il nostro cammino, a Lei la nostra filiale preghiera affinchè alle tante parole vuote e che sanno solo di supplica e richiesta, si aggiunga un solo "Eccomi"...il resto lo farà Lui con Lei, Stella del Mattino.
Nicolò Mannino
Presidente Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità