Tanti uomini e donne delle Forze dell’Ordine per il via al tour del Parlamento della Legalità Internazionale

È spuntato pure il sole dopo una mattinata di pioggia nel giorno in cui  tutta Italia  (4 ottobre 2019) festeggia il suo Patrono Francesco d’Assisi. Un pomeriggio che ha visto la staff di presidenza del parlamento della legalità internazionale con il suo presidente Nicolò Mannino e  Salvatore Sardisco, incontrare tanti amici per il taglio di partenza del tour che vedrà tante città di diverse città d’Italia prepararsi ad accogliere un clima di festa e di gioia per riflettere sul testo “Profeticamente Scomodi”.  A organizzare l’appuntamento culturale del “caffe letterario” ci ha pensato Marcello Di Benedetto, un uomo dell’esercito che svolge il suo servizio presso la Caserma Turba di Palermo che si vanta di avere il Generale di Corpo d’armata Giuseppenicola Tota collaboratore di presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale.Marcello Di Benedetto ha invitato tanti colleghi e amici e non sono mancati. Nella strada dove vi è la chiesa che custodisce il corpo della beata Pina Suriano

 ( grande figura femminile che ha vissuto la bellezza del Vangelo nell’azione cattolica ) si taglia cosi’ il nastro di partenza dinnanzi a tanti uomini e donne  delle forze dell’ordine:  dal Comandante della Guardia di Finanza Andrea Mascia con la moglie Clarissa anche lei maresciallo della Guardia di Finanza ad Alcamo in provincia di Trapani, al vice commissario della Polizia di Stato Lorenzo Spataro, dal presidente dell’associazione combattenti e reduci  Giovanni Mazzola al maresciallo dell’esercito della Caserma Turba di Palermo Teresa D’Amico. E poi diversi docenti e dirigenti scolastici, tra questi la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Cinisi che ha chiesto allo staff di presidenza del parlamento della Legalità Internazionale di incontrare gli studenti della Città di Peppino Impastato per portare un messaggio di speranza. Applauditi gli interventi di Nicolò Mannino e  Salvatore  Sardisco, soddisfatto e visibilmente contento Marcello Di Benedetto.  A “caffe letterario concluso” ecco intravedere da lontano la processione con il simulare di San Francesco che passa proprio dove due ore prima tanti uomini e donne, con divisa  militare e senza hanno cantato la bellezza della vita e presentato il libro “Profeticamente Scomodi “. ” Come Francesco D’Assisi e Don Tonino Bello, dice Nicolò Mannino, anche noi siamo chiamati a divenire Ambasciatori di Speranza proponendo sentieri nuovi dove la pace e la solidarietà non siano solo belle parole. Le parole affascinano ma i fatti convincono.  Salvatore racconta la sua storia di padre, di assistente capo della polizia  penitenziaria e il suo ruolo di vice presidente. “Tanti giovani, precisa Salvatore Sardisco, ci chiedono un mondo piu’ umano senza odio, vendette e cattiverie. Noi siamo chiamati a dare quanto di bello portiamo nel cuore guardando avanti con fermezza e gioia”. E cosi il tour prende il suo via da Partinico verso altre città d’Italia e tra queste Caccamo, Ravanusa, Roma, Verona, San Giovanni Rotondo. E cosi si scorge un’Italia che lavora e organizza in attesa dell’arrivo di Nicolò Mannino e Salvatore  Sardisco che riscaldando le platee giovanili con il loro ottimismo,registrato l’adesione di migliaia di giovani al progetto culturale “Ricercatori dell’Alba”.

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