FESTA DELLA DONNA CON la mamma del piccolo GIUSEPPE DI MATTEO: "Dio mi farà Giustizia"- AL FERRARA COL PARLAMENTO DELLA LEGALITA'

Un' aula magna addobbata a festa con mazzi di fiori sul tavolo della  presidenza e all'angolo una bella composizione di margherite realizzate con palloncini colorati e su uno con la scritta in oro e argenti "Noi non ti dimentichiamo".

 Il messaggio va diritto al cuore del destinatario, a una mamma che ha voluto onorare la "Festa della Donna " nel ricordo del figlio Giuseppe. Lei è Franca Castellese e abbracciata dal Dirigente Scolastico la prof. Eliana Romana e da tutto il Parlamento della Legalità Multietnico ha raccontato, snocciolandola a singhiozzi e pianto, la storia , la breve vita del piccolo Giuseppe, il suo Giuseppe che amava indossare la divisa di fantino e poi rapito e sciolto nell'acido da "quel mostro " da chi non ha avuto pietà e non ha saputo guardare negli occhi l'innocenza di un bambino.
 A moderare l'incontro il prof. Nicolò Mannino, il quale da anni affianca mamma Franca in questa sua "Via crucis " cercando di far conoscere la storia di un bimbo che non va dimenticato. 
Mamma Franca e Nicolò Mannino prima vanno in classe , in una terza dell'I.I.S.S. "F. Ferrara"e qui in cattedra una torta a forma di cuore e un bel mazzo di tulipani. Sono le studentesse e gli studenti della III Q che sono contenti di incontrare questa "Donna coraggio". Poi l'incontro col Dirigente Scolastico Eliana Romano che subito entra in sintonia con il gradito ospite
. L'incontro in aula magna trova la sua massima espressione di affetto con momenti in cui il pianto non muore in gola ma va giù con lacrime di rabbia e di sconforto proprio quando lei, mamma "per sempre ", racconta di Giuseppe ed è certa che "Dio mi farà Giustizia".Doni simbolici e graditi: da un cuscino con un cuore e una farfalla a due mazzi di fiori con mimose comprese, da una sciarpa dove è dipinto anche un cavallo, a un angioletto con in mano una rosa bianca che arriva dai giovani studenti e studentesse del Parlamento della legalità di San Cipirello /San Giuseppe Jato.
Tra i doni del giorno anche una splendida litografia dell'artista Arrigo Musti che mette in risalto la bellezza della donna alla quale , però, spesso è negato il diritto di vedere e di parlare.
 La manifestazione si chiude con la splendida esibizione del cantautore Massimo Librere, con il suo brano "Spegni la Luce" che ha riscosso un grande successo e consenso dai giovani parlamentari. Salvo Sardisco ha omaggiato un dono significativo e gradito: una bella sciarpa al dirigente scolastico Eliana Romana, a mamma Franca, a Massimo Librere...un modo per assicurare una presenza che riscalda e fa sentire quel dolce caldo che sa sciogliere il freddo dell'indifferenza.
 Mamma Franca ritorna a casa accompagnata da Nicolò Mannino...contenta ed  emozionata perchè in un giorno particolare ha rivissuto un'esperienza particolare ...una di quelle che solo il cuore di una mamma riesce nascondere nel silenzio delle lacrime.