Dalila Longobardo sul Parlamento della legalità internazionale

Dalila Longobardo studentessa palermitana esprimere la sua opinione sul progetto culturale portato avanti dal Parlamento della legalità internazionale.
Dalila Longobardo studentessa palermitana esprimere la sua opinione sul progetto culturale portato avanti dal Parlamento della legalità internazionale.
Una intervista che racchiude la fede verso Maria venerata come Madre di tutti. Nicolo Mannino presidente del Parlamento della legalità internazionale ne parla al TG di tele One.
Messaggio del generale di corpo d'armata Carmine Lopez, generale interregionale dell'Italia sul occidentale della Guardia di Finanza ai giovani del Parlamento della Legalità Internazionale.
Bambini e giovani, sacerdoti e generali, docenti ed esponenti del parlamento della legalità internazionale in un coro di voci che cantano la bellezza della materia con lo sguardo rivolto a Maria STELLA DEL MATTINO.
Il Parlamento della Legalità Internazionale è un movimento culturale, interconfessionale e interreligioso che trova le sue radici nella “sete” di Verità e Giustizia a partire dalle stragi di capaci e via D’Amelio. Nato anche per volere del giudice Antonino Caponnetto – coordinatore del pool antimafia di Palermo che succede al suo fondatore Rocco Chinnici – che da subito ne diventa “Presidente Onorario”, il Parlamento della Legalità Internazionale ha come obiettivo e finalità quello di dialogare principalmente con il mondo scuola e società civile affinché chiunque, a partire dal proprio talento naturale (letterario, artistico, musicale, sportivo, o quant’altro) si metta in gioco per cooperare allo sviluppo del territorio e insieme divenire artefici e protagonisti di un presente “a colori".
Lavorare per costruire una cultura della legalità nel rispetto dei principi Costituzionali, ispirata a tutte quelle persone che, a qualunque titolo, hanno operato contro le mafie e contro la criminalità organizzata.
Promuovere una cultura di contrasto all’indifferenza, potenziando le qualità naturali dell’individuo, con particolare riguardo ai giovani, per renderli artefici del proprio destino a favore di una cittadinanza attiva, per contrastare la mentalità mafiosa e clientelare.
“Andare avanti nella pulizia della propria anima, nella pulizia della città, nella pulizia della società, perché non ci sia quella puzza della corruzione”.
Istituzione di borse di studio, concorsi culturali e iniziative a favore di giovani studenti, meritevoli e bisognosi, per studi e attività aventi a tema il valore della legalità.
Attività editoriali e divulgative, attraverso qualunque canale di comunicazione che favorisca la crescita e la diffusione di una cultura e di una coscienza antimafiosa.
Organizzazione di studi, convegni, seminari, mostre, incontri, iniziative, spettacoli e ogni altra iniziativa idonea a perseguire e realizzare le finalità statutarie.
Aiutaci a promuovere una cultura di legalità nel rispetto dei principi Costituzionali, ispirata a tutte quelle persone che, a qualunque titolo, hanno operato contro le mafie e contro la criminalità organizzata.
Qui troverai gli articoli del Parlamento della Legalità Internazionale, che rappresentano la nostra storia, della quale siamo fieri ed orgogliosi.
Dalila Longobardo studentessa palermitana esprimere la sua opinione sul progetto culturale portato avanti dal Parlamento della legalità internazionale.
Una intervista che racchiude la fede verso Maria venerata come Madre di tutti. Nicolo Mannino presidente del Parlamento della legalità internazionale ne parla al TG di tele One.
Messaggio del generale di corpo d'armata Carmine Lopez, generale interregionale dell'Italia sul occidentale della Guardia di Finanza ai giovani del Parlamento della Legalità Internazionale.
Bambini e giovani, sacerdoti e generali, docenti ed esponenti del parlamento della legalità internazionale in un coro di voci che cantano la bellezza della materia con lo sguardo rivolto a Maria STELLA DEL MATTINO.
Oggi, in casa Guardia di Finanza, presso il Comando Interregionale dell’Italia Sud Occidentale di Palermo, con il Generale di Corpo d’Armata Carmine Lopez è stata insediata “l’Ambasciata dell’Onestà”. Nell’occasione sono stati nominati soci onorari il Maggiore Filippo Giordano, Comandante del 2° Nucleo Operativo di Palermo ed il Capitano Andrea Mascia, Comandante della Compagnia di Partinico.
Per la prima volta dopo 25 anni apre al pubblico il bunker di San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, in cui la mafia tenne prigioniero per due anni il piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso e sciolto nell'acido l'11 gennaio 1996.