Assicurato il lavoro per i 519 lavoratori. Mannino, Vicari, Alfano: “Ha vinto politica del servizio”

Palermo 30 Dicembre 2016 - Assicurato il lavoro per i 519 lavoratori: Mannino-Vicari-Alfano: “Ha vinto la politica del servizio”. «“Ebbene sì... possiamo fare un respiro di sollievo, comunichiamo subito ai 519 papà e mamme delle cooperative di Palermo che il Consiglio dei Ministri ha inserito il progetto da finanziare nelle mille proroghe”. Chi parla con un inconfondibile entusiasmo che ha squarciato il velo del dubbio, è Nicolò Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale che in stretto dialogo con la Senatrice Simona Vicari ha fatto suo e di tutto il movimento, il pianto, la disperazione, il grido di: “Lavoro, Lavoro” di tanti che hanno trascorso un Natale nell’angoscia della disoccupazione. Nicolò Mannino non ha Dubbi “Simona Vicari è una grande donna, una di quelle che non si serve della politica, ma serve il cittadino in un’autentica politica di servizio. Dobbiamo molto, tutto a lei - dice Nicolò Mannino - che da settimane aveva già avviato un tavolo di lavoro nella capitale per garantire la continuità del lavoro ai 519 lavoratori.
Non è stato facile ma alla fine la richiesta dei cittadini palermitani che per giorni hanno bussato alla porta della Prefettura di Palermo incontrando prima il Prefetto e poi il Direttore Regionale del mondo Scuola. Loro, i lavoratori, hanno incassato l’abbraccio e il pezzo di pane dal Governo in carica”. Carattere forte, donna di polso, politico serio, amabile e umile di carattere, cosi Nicolò Mannino presenta alla gente Simona Vicari, riconfermata anche nel Governo Gentiloni, Sottosegretario di Stato del Ministero dello Sviluppo Economico.

“Sono stati giorni non facili - dichiara Nicolò Mannino - e qui ho notato la caparbietà e la forza di una grande donna che, da vera figlia di questa terra martoriata che è la Sicilia, ha fatto sue le aspettative di tanti uomini e donne che nelle scuole del capoluogo svolgono un lavoro importante: collaboratori dei dirigenti scolastici nelle varie mansioni che il mondo scuola richiede. Sia Nicolò, ma ancor più Simona Vicari il plauso “di cuore” lo indirizzano al Ministro degli Esteri Angelino Alfano che poi è stato il Ministro che al tavolo dei colleghi di governo ha portato il malloppo di documenti chiedendo in modo inequivocabile che i 519 lavoratori di Palermo, iscritti nelle quattro cooperative, non dovevano essere abbandonati, anzi prossimamente stabilizzati. Angelino Alfano ha fatto suo il grido e il pianto di tanta gente. Ebbene sì, piaccia o no, sta simpatico o no, sta di fatto che “i fatti” parlano chiaro. Nessuno dei 519 papà e mamme del capoluogo non andranno in mezzo a una strada. Dal 9 gennaio ritorneranno a scuola, a lavorare, con la serenità di portare a casa un pezzo di pane.

“Con gli articoli precedenti tante mamme - dice Nicolò Mannino - hanno telefonato, ringraziando in lacrime e sperando che nessuno venisse licenziato. Ho abbracciato idealmente ognuno dei 519 lavoratori in modo disinteressato e con grande affetto, e oggi gioisco con loro insieme a Simona Vicari e Angelino Alfano”. La notizia che nessuno andrà a casa ha fatto subito il giro tra telefonate, sms, video di entusiasmo, tantissima gioia che è riuscita in un attimo a spazzare via quel velo di tristezza e portare via quella lacrima di delusione e angoscia.

 

Simona Vicari dirà a Nicolò Mannino più tardi: “Non è stato facile, il Ministro Alfano è stato un grande”. Adesso sosta, ma solo per poco, poiché da tutti si concorda di passare alla stabilizzazione dei 519 operatori scolastici. Adesso si deve evitare un altro appuntamento, un ulteriore blocco stradale quando nello scadere del contratto si ritornerà a urlare lavoro, occupazione, stabilizzazione. Intanto ci si augura un buon anno e Nicolò Mannino annuncia un prossimo brindisi di auguri con tutti i lavoratori delle cooperative per salutare con gioia il nuovo anno e credere in quei politici che servono la collettività, la gente semplice e buona, i cittadini, perché il pezzo di pane non ha tessera di partito non richiede voti ma solo far bene la “missione” di politico cercando di trovare soluzioni ai problemi di chi crede in una cultura di sviluppo e di rispetto della dignità dell’uomo. E vivere questo in Sicilia non è cosa da poco. Intanto il Parlamento della Legalità Internazionale indirizza a Vicari e Alfano un plauso e un grazie di cuore indicando che i cittadini aiutati oggi non dimenticheranno mai chi ha creduto in loro e sapranno dire grazie anche in una cabina elettorale. “E su questo - conclude Nicolò Mannino - non ci piove”. E ora si pensi a brindare. Auguri. Abbiamo vinto una battaglia ma non dimentichiamo la guerra della Stabilizzazione».

Giuseppe Longo