ECCO come GIOVANNI PAOLO II - l'8 settembre del 1994 - ci esortava ad andare avanti con fermezza nell'impegno

Cari amici  / che del Parlamento della Legalità Internazionale , con profonda
gioio e commozione pongo nelle vostr mani e nel vostro cuore la lettera di UN
SANTO che dopo aver saputo di noi, del dolore di una terra martoriata dalla
mafia, documentato e informato di chi siamoe che facciamo, prende carta e penna
e "Ci esorta a proseguire con fermezza nell'impegno..."
Una lettera, un appello, un abbraccio di "Padre " che ci narra  la bellezza
del Kerigma Pasquale nella quotidianità con un occhio a Dio e uno al povero.Con
affetto e commozione consegno  un prezioso dono: la lettera inviataci l'8
settembre del 1994 proprio da Giovanni Paolo II il quale, ricevendone una a
firma mia e dei genitori di Agostino Catalano, capo scorta del giudice Paolo
Borsellino entrambi morti quel 19 luglio del 1992, ci invitava a continuare l
cammino intrapreso con fermezza .Parole "vive " che oggi, a distanza di anni ,
ci spronano a una riflessione: Sapere che un Papa/Santo benediceva e
incoraggiava il cammino cultuale intrapreso nel dar vita al Parlamento della
Legalità oggi Internazionale .-Condividiamo questa esortazione e oggi più che
mai dobbiamo avere la certezza di saperci accanto Uomini come Giovanni Paolo II
che da subito, raccogliendo il pianto dei genitori di Agostino Catalano e il
mio appello di "benedire " quanto nasceva...ci permette di non mollare e andare
avanti con zelo, impegno, dedizione e
determinazione
fraternamente vostro Nicolò Mannino[embeddoc url="https://www.parlamentodellalegalita.it/wp-content/uploads/2017/01/lettera-del-papa-.pdf" download="all"]