Messaggio per la Città di Massafra

Carissimi amici/che della splendida città di Massafra: GRAZIE.

Il primo abbraccio va a tutto il direttivo del Parlamento della Legalità Internazionale che ha coordinato e ben organizzato l'insediamento dell'Ambasciata della Misericordia e del Perdono nella realtà ecclesiale del Sacro Cuore.

Una grande emozione, una di quelle col nodo in gola quando Don Michele Bianco (che ringrazio di cuore) mi ha chiesto di rivolgere un saluto all'assemblea riunita in chiesa il pomeriggio del 4 gennaio. Dinnanzi a un fiume in piena di presenze ho solo detto quello che il cuore ha dettato, forte che le mie parole arrivavano dopo che la maggior parte aveva ricevuto Gesù Eucaristia. Lo ricordo e lo ripeto "Amarsi è il comandamento di chi  crede nella forza travolgente della Vita che è dono, bellezza. Siamo chiamati alla Speranza e ad essere Ambasciatori di Perdono e Misericordia.

Vorrei ringraziare tutti, da Don Michele a tutti voi che avete permesso che iniziassimo questa avventura culturale ricca di entusiasmo e di tante cose vere. Permettetemi un grazie di cuore al grande amico Antonio Cerbino per aver realizzato un sogno che nutrivo da anni e cioè quello di andare a pregare sulla tomba di Don Tonino Bello. Momento ricco di silenzio e di raccoglimento.  Che emozione, che gioia...

Carissimi grazie per l'affetto e l'ascolto per essere pronti ad agire a favore di una cultura di fraternità e di solidarietà, di pace e di legalità. Il vostro sguardo sia rivolto sempre in alto e le braccia aperte verso i poveri più poveri. Seminate ottimismo e entusiasmate la gente con cose semplici che sanno di autenticità. Rimanete UNITI nel volervi bene e nell'essere concordi  nell'organizzare eventi costruttivi e sempre votati al bene della collettività. Guardate con tenerezza i bambini e gli studenti: sono loro che rivoluzioneranno il cuore dei grandi, di quelli ormai rassegnati e privi di slanci di fede. Alimentate la preghiera e create sempre occasioni per stare insieme in semplicità di cuore.

A tutti un abbraccio e continuiamo a credere in un mondo più vero e più bello. Non molliamo mai... è in gioco la vita e il presente di molti che attendono gente che non si arrenda e crede che "nessuna notte sarà così lunga da impedire al giorno di ritornare".

A tutti voi il mio fraterno abbraccio

...e pregate per me.

Vostro,
Nicolò