Il Ministro dell 'Interno e il Presidente del Parlamento della Legalità insieme il prossimo 18 gennaio nel ricordo di Rocco Chinnici

Il Ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri sarà con il Presidente del Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità Nicolò Mannino il prossimo 18 Gennaio 2013 per ricordare , nel giorno del suo 88esimo compleanno, il sacrifico del magistrato Rocco Chinnici fondatore del pool antimafia al quale aderirono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il Ministro Cancellieri conferma così l'ammirazione per quanto il "Parlamento della Legalità" svolge su territorio nazionale, sentimenti già manifestati lo scorso 25 settembre al Quirinale a Nicolò Mannino in occasione dell'Inaugurazione dell'Anno Scolastico , appuntamento annuale voluto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
L'appuntamento del prossimo 18 Gennaio vedrà a fianco del Ministro e di Nicolò Mannino anche  Caterina Chinnici, madrina del Parlamento della Legalità e Capo Dipartimento Minorile del Ministero della Giustizia, principalmente figlia di un grande magistrato che ha dichiarato guerra ai venditori di compromessi e morte. Ha già confermato la sua partecipazione il Provveditore Regionale delle Case Circondariali della Sicilia Maurizio Veneziano.

"Accoglieremo il Ministro Cancellieri - dice Nicolò Mannino - presso l'aula Magna del Liceo Artistico Regionale "Renato Guttuso "di Bagheria per una incontro con gli studenti e quanti sono impegnati nella programmazione di iniziative culturali sul tema della Legalità.
Inviterò in questi giorni il Ministro a fissare nell'agenda del 18 gennaio anche una tappa a San Cipirello in visita al Centro Studi Parlamento della Legalità - Sede Nazionale - e un passaggio a conclusione di giornata al "Giardino della Memoria" dove è stato ucciso e sciolto nell'acido il piccolo Giuseppe Di Matteo".
La visita del Ministro dell'Interno segna un'altra tappa significativa e di incoraggiamento nel percorso culturale del Parlamento della Legalità visto che già a fianco di Nicolò Mannino e di tutto il movimento si sono schierati il Presidente del Senato, il Presidente della Camera dei Deputati, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano che ha fatto pervenire la medaglia  dal Quirinale quale "segno di rappresentanza", oltre a messaggi da altri Ministri e in principal modo dal mondo ecclesiale visto che - come ha più volte ribadito Mons. Carmelo Ferraro, Arcivescovo emerito dell'Arcidiocesi di Agrigento:  "Il Parlamento della Legalità è una RISPOSTA CULTURALE al monito dei Giovanni Paolo II lanciato il 9 maggio del 1993 quando a conclusione del suo Pontificale disse "Lo dico ai responsabili...Verrà una volta il Giudizio di DIO".
Nei primi giorni di gennaio, comunque, si stilerà il programma del 18 gennaio mentre dal Viminale assicurano la presenza dal Ministro dell'Interno a fianco del Parlamento della Legalità"