I giovani del Parlamento della legalità Internazionale scrivono a Putin e Mattarella. Stop alla Guerra

"Nel Mondo che Vorrei, tu guerra non ci sei". E' questo slogan che in queste ora vede decine e decine di giovani prendere carta e penna e scrivere a due capi di Stato , Putin e Mattarella per farsi portavoci di un appello che alberga nel cuore degli adolescenti e dei giovani che non vogliono vedere morti e massacrate le attese e i sogni di un mondo piu' umano.

Sono i bambini, gli adolescenti e i giovani del Parlamento della Legalita' Internazionale e anche multietnico ( giovani della Siria, del Marocco, Capo Verde, delle Filippine ) pronti a "bombardare " appelli di pace, di un mondo senza armi e senza guerre. Assurdo: dopo due anni di pandemia, di morti gratuite, l'uomo arrogante e accecato dalla sete del potere e dal possesso si dichiara pronto ad uccidere senza ma e senza se. Il Parlamento della Legalita' Internazionale non esorta solo alla preghiera ma all'azione.

I bambini, gli adolescenti e i giovani hanno solo un mezzo: far udire la loro voce inviando messaggi, disegni e lettere agli uomini di Stato a chi puo' ascoltare e immedesimarsi nella voce degli ultimi, del popolo, di chi tra i banchi di scuola vorrebbe studiare anche le strategie per dire a chi vive blindato nei Palazzi che la vita e' altro, che la gente muore di attese e spesso vede il buio di una guerra davanti a se. E cosi martedi 22 Febbraio nel giorno in cui si commemora il primo Anniversario della barbara uccisione di Luca Attanasio, ( Ambasciatore Italiano ucciso nella Repubblica Democratica del Congo ) dopo l'incontro previsto nella l sede dell'Assessorato Regionale all'Economia due plichi di lettere partiranno all' indirizzo di Putin e del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.

Con le lettere dei giovani anche due libri :il primo scritto sempre con la collaborazione dei giovani del Parlamento della Legalita' Internazionale dal titolo "Non li tradite sono innocenti: I giovani sanno ancora sognare " e l'opuscolo curato dagli alunni e alunne dell'Istituto Superiore Statale "Luigi DI Maggio " di San Giovanni Rotondo -dove ha sede l'Ambasciata dell'Alba del Parlamento della Legalita' Internazionale " dal titolo "Faremo urlare le pietre ". Ambedue i testi sono stati gia' consegnati a Papa Francesco.