Qualcuno per una vita intera ha consigliato dallo schermo televisivo una massima di vita "sempre più in alto" e oggi dopo che è passato ad altra vita, i giovani del Parlamento della Legalità hanno dato concretezza a questo consiglio.
L'autore era Mike Bongiorno gli esecutori i giovani e non che hanno partecipato a una scalata sui monti Pirenei arrampicati sempre più in alto grazie a una funivia e poi a una seggiovia che ci ha portato in cima.
Sono i giovani di Altavilla Milicia ( dove il Parlamento della legalità ha trovato sede da anni e il sindaco Nino Parisi ci ha pure conferito la cittadinanza onoraria con altri pellegrini che in un pomeriggio, da Lourdes siamo andati a vivere un'esperienza meravigliosamente indimenticabile.
Lassù...in alto ...quasi a toccare il cielo con un dito abbiamo - insieme- issato la bandiera del Parlamento della Legalità un modo simbolico e carino per dire alla Spagna e alla Francia che anche noi abbiamo diritto di parola per una cultura di vita e di bellezza.
Gioia, applausi, sorrisi, clima di familiarità e tanta semplicità.
Questi gli ingredienti di un pomeriggio che ci hanno visto sui Pirenei ai confini di due Stati certi che non bisogna mai avere paura di andare ad alta quota.
Ne siamo certi: mai avere paura dei confini...mai mollare... perché le aquile volano alte poiché sanno da dove sono partiti e dove vogliono arrivare.
Giunti in cima, issando la bandiera abbiamo percorso un sentiero che ci ha portato presso il lago (un laghetto sui monti ad alta quota? ebbene SI) chiamato Pass Lac Gaulbe.
Nei prossimi giorni ci ritroveremo ad Altavilla Milicia, Comune palermitano che ha già un'Ambasciata del Parlamento della Legalità, e una volta scesi a valle inizieremo un percorso culturale sul sentiero della bellezza e della gioia.
Nicolò Mannino
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Momenti indimenticabili. Qui a Bartrès, località a pochi chilometri da Lourdes, vi è una chiesetta proprio accanto la casa dove Bernadette (la povera pastorella di Lourdes prescelta da Maria per aprire un varco di miracoli in una grotta che prima custodiva animali in un clima maleodorante e oggi invece profuma di santità) all'età di 10 anni è andata ad abitare dalla sua nutrice...a causa della povertà che la faceva da patrona nella sua povera casa. Qui, accompagnati da don Ugo di Marzo, dal seminarista Pietro Cusenza, da due diaconi permanenti e da decine di pellegrini, abbiamo consacrato il Centro Studi Parlamento della Legalità a Maria. Prima ci siamo recati alla grotta posando una lettera e la preghiera di consacrazione alla Madonna proprio nel contenitore delle richieste di preghiera. Sotto lo sguardo di Maria abbiamo aperto la nostra bandiera, la stessa che abbiamo posato sotto l'altare durante la celebrazione della Santa messa e la recita della Preghiera di Consacrazione. Sull'altare abbiamo sistemato una piccola statuetta di Maria con accanto la chiave della sede nazionale del Parlamento della Legalità. Un dono inaspettato e prezioso ha coronato l'evento. Accanto all'altare, il reliquiario contenente una frammento del corpo di Santa Bernadette. Mi è stato dato il permesso di prendere questo reliquiario e dalla sacrestia portarlo sull'altare. Una grande emozione. Davanti a Bernadette abbiamo pregato chiedendo a Maria di proteggere il nostro cammino e benedire tutti i componenti del Parlamento della Legalità. Un coro di popolo ha pregato con noi. Oggi, dopo questa professione di fede, ci sentiamo più saldi nell'unità e con la gioia e la serenità nel cuore siamo rientrati pronti a recarci prima al Quirinale e poi alla Camera dei Deputati per dare il via al nuovo anno accademico del nostro movimento che si arricchisce giorno per giorno sempre più di tanti giovani e di tanta gente che da ogni parte d'Italia ci chiede di condividere una cammino di Speranza e di vita.
Un appuntamento importante ha siglato la sosta a Lourdes sotto lo sguardo materno di Maria, mentre tanti ammalati snodavano una preghiera sostando ai piedi della grotta.
Proprio in questo luogo che sa di "miracoli", qui tra il silenzio della preghiera e il rumore delle sedie a rotelle e tante barelle con su moltissimi ammalati, noi abbiamo prima sostato in preghiera e poi posato le nostre mani nella roccia, quasi accarezzando la grotta dove Maria ha chiesto a Bernadettes "venite a bere quest'acqua e a lavarvi alla sorgente", abbiamo posato la preghiera di Consacrazione a Lei, per chiedere forza, protezione, gioia nel cuore, pace e determinazione nell'essere messaggeri di un Inno alla Vita.
Accompagnati dal sacerdote, don Ugo Di Marzo (componente del Parlamento della Legalità) da due diaconi, un seminarista e tanti pellegrini, ai piedi di Maria abbiamo posato l'atto di Consacrazione, con una lettera dove si chiede aiuto e protezione per tutti coloro che a vario titolo fanno parte del Centro Studi Parlamento della Legalità.
Una lettera ricca di affetto filiale a Colei che "Tutte le generazioni chiameranno Beata", a una Mamma particolarmente attenta ai bisogni spirituali dei suoi figli, una lettera dove ci sono i nomi di tutti e i cuori di quanti, in semplicità e bellezza d'animo, hanno a cuore il Parlamento della Legalità.
Posare questa lettera e l'atto di Consacrazione per noi vuol dire affidare tutto a Lei, a una Madre che adesso ha fra le sue mani il presente e il futuro del nostro movimento... A Maria il nostro grazie e a Te che leggi un saluto da questo luogo dove il dolore cerca la speranza e lo sguardo amorevole di una madre asciuga le lacrime di solitudine di tanti che pensavano di farcela da soli.
Ormai Lourdes ci appartiene...ormai Lourdes sa di noi
Nicolò Mannino
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Santa Bernadette Soubirous è conosciuta per le apparizioni mariane alle quali riferì di aver assistito in una grotta del suo paese natale (Grotta di Massabielle).
La visione dell'allora quattordicenne Bernadette di "signora vestita di bianco", divenuta nota poi come Nostra Signora di Lourdes, viene correlata a prodigi dichiarati non spiegabili scientificamente da una Commissione medica appositamente istituita dall'amministrazione del Santuario.
Nicolò Mannino, di ritorno da Medjugorje, dopo una breve pausa, ha proseguito il pellegrinaggio verso Lourdes, dove la Santa ha vissuto I giorni della sua vita dopo aver vissuto il dono dell'apparizione della Madonna.
"Fiducia e affidamento. Questo è il cuore dell’esperienza che si vive a Lourdes. Rappresenta per ognuno la possibilità di vivere con intensità alcuni giorni dedicati alla spiritualità mariana e l’occasione speciale per cogliere il messaggio silenzioso e profondo che si diffonde dalla grotta". (cit. ORP)
Alle 17 odierne, a conclusione della celebrazione eucaristica, verrà consacrato il nostro Parlamento della Legalità.
La pregherà sarà proclamata dal sacerdote Don Ugo Di Marzo e dal Presidente Nicolò Mannino. A Lourdes, sono presenti diversi pellegrini provenienti dalla Sicilia.
"La caducità della esistenza umana a Lourdes si tocca con mano e si percepisce la sofferenza di chi si affida speranza concreta di guarigione collocata in qualcosa che prevarica l’ordinaria quotidianità e che ha una dimensione tutta spirituale". (cit. lourdespellegrinaggi.it)
La Segreteria di Presidenza
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Intanto si uccide. Continuano massacri, bambini trucidati, gente che non conosce lo stato diplomatico rimane vittima di un bombardamento che grida vendetta al cospetto di Dio. Tanti, forse troppi, che hanno il coraggio e la coerenza di vivere la fede cristiana (non solo dirsi a parole cristiani) vengono fatti fuori in tutti i sensi.
Si, si uccide con molta facilità mentre i mass media ne danno notizia come se una telenovela continuasse a raccontare ciò che non importa sperando in un lieto fine.
Si, si uccide: bombe su città, vittime a raffica, si frantumano sogni e
speranza bombardando la fede dei cristiani che ovunque si trovano amano vivere il Vangelo della Speranza e la coerenza delle Beatitudini.
Si, si muore sotto gli occhi delle telecamere mentre anche giornalisti vengono sgozzati e tanti sono seppelliti dalla cattiveria fratricida e
dall'indifferenza di molti che lanciano missili e creano tavoli per discutere sulla pace.
No, tutto ciò serve ma non basta.
Con Papa Francesco anche noi del Parlamento della Legalità vogliamo levare la voce e parlare alle coscienze di tanti per far comprendere con determinazione che la Pace è un dono da invocare, che la Giustizia è un diritto dell'uomo, che la Speranza non va annientata.
Ecco perchè oggi desideriamo far sentire la nostra voce facendo nostra la riflessione di don Tonino Bello "Davanti al tribunale degli uomini renderete conto delle vostre azioni, ma dinnanzi al tribunale di Dio renderete conto dei vostri silenzi". Silenzi che urlano pace e serenità, silenzi che fanno a pugni con una fede annacquata dal qualunquismo mentre molti nostri fratelli nella fede vengono assassinati senza pensarci due volte.
Occorre più che mai SVEGLIARE LE COSCIENZE.
Si organizzare momenti di riflessione, invocare il dono della conversione dei cuori, vedere cristiani occidentali che sanno agire in difesa di un credo che nessuno potrà mai scalfire.
Occorre sentire nel silenzio delle nostre coscienze il pianto di tanti bambini, di tanta gente che con occhi sbarrati ci guarda e ci chiede "Tu, almeno tu cristiano come me fai qualcosa".
Dobbiamo scuotere non solo le coscienze dei grandi diplomatici che ragionano, spesso con tecniche politiche di opportunismo e con quella superficialità che sa di diabolicità, sulla sorte di popoli già poveri di suo...ma è urgente parlare ai popoli che affollano le piazze con Papa Francesco...a quanti si professano cristiani e credono nel Vangelo della Vita.
Facciamo qualcosa, facciamo sentire il nostro appello...lo so è poco ma è quella goccia d'acqua pulita che serve all'oceano e che se non ci fosse l'oceano ne sarebbe privo. Non stiamo più a guardare e commentare...qui ce tanta gente che muore. Se possibile parliamo al cuore di Caino e facciamo sentire su di lui lo sguardo di Dio che ripete ancora oggi
Caino dov'è tuo fratello?
A noi difendere Abele e tutelargli la vita. Costi quel che costi.
Nicolò Mannino
Presidente del Centro Studi Parlamento della Legalità
Dopo aver trovato consenso in diverse città d'Italia e aver accolto l'invito dell'artista Barbagallo di poter insediare un'ambasciata del Parlamento della Legalità a Shanghai (Cina), oggi grazie all'On. Fucsia FITZGERALD NISSOLI eletta nella circoscrizione America Settentrionale e Centrale, la nostra Associazione si prepara a sbarcare nella Grande Mela con quell'entusiasmo e quella gioia che fanno del Parlamento della Legalità un punto di riferimento per chi vuole agire a favore di una cultura di Pace, Giustizia, Solidarietà e Fratellanza, oltre lo schieramento partitico e in chiave interconfessionale.
Persona solare e determinata, ricca di sani principi e di tanto zelo per una cultura dello sviluppo e della convivenza civile tra le anime dei popoli, l'On. Nissoli ha incontrato il Presidente Nicolò Mannino e insieme hanno coordinato le diverse iniziative da portare avanti in America.
In prima battuta, il deputato italo/ americano ha aderito al Parlamento della Legalità e il prossimo 8 ottobre partecipando all'inaugurazione dell'Anno Accademico presso la sala Mercede della Camera dei Deputati riceverà la nomina a collaboratore di Presidenza.
Angela Fucsia Nissoli, coniugata Fitzgerald, è nata a Treviglio (BG), ed è stata eletta con il sistema delle preferenze (chi l'ha votata ha scritto il suo nome e cognome nella scheda). Vive da circa 25 anni negli Stati Uniti, dove risiede con marito e tre figli e vanta tantissime iniziative e interventi consultabili sulla sua pagina personale: "Sono onorata di aderire al Parlamento della Legalità ed esprimo apprezzamento per questo lavoro svolto con tanta passione".
L'incontro si è svolto a Letojanni, località balneare ai piedi di Taormina, grazie alla collaborazione di Francesco Mascali che tanto si è adoperato perché la Deputata conoscesse il Parlamento della Legalità e il suo Presidente Nicolò Mannino.
Durante il colloquio sono state presentate le diverse iniziative e il progetto formativo culturale che verrà presentato a Roma in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Accademico, dove già si registra il tutto esaurito, viste le prenotazioni arrivate da diverse personalità provenienti da tutta Italia... e non solo.
"Ringrazio Francesco e l'On. Nissoli -ha precisato Nicolò Mannino- per questo positivo confronto e La ringrazio pubblicamente per la grande disponibilità dimostrata a dar vita a un'Ambasciata del nostro Parlamento della Legalità in America, meta molto ambita da tantissimi nostri connazionali che proprio in quella meravigliosa terra hanno trovato accoglienza e riscatto".
All'On. Fucsia Nissoli verrà, quindi, conferita l'Ambasciata della Libertà, con sede a New York, quasi un richiamo alla Statua simbolo dell'America, per poter svolgere dei seminari studio anche in altre città americane sensibili al tema della Pace e della Legalità.
Un lungo colloquio, quindi, siglato da una foto e da una cartella che contiene tanto materiale riguardante il cammino culturale portato avanti dal Parlamento della Legalità in diverse città d'Italia.
Si varca così l'orizzonte nazionale e si va oltre... certi che solo la passione, la determinazione, il credo, la Speranza in un mondo più vero possono aprire dialoghi internazionali a favore della Vita.
Noi in questo ci crediamo fermamente e se oggi Cina e America ci accolgono vuol dire che non abbiamo seminato invano.
Un Grazie di cuore all'On. Nissoli e al giovane Francesco Mascali per aver creato le condizioni affinche il Parlamento della Legalità potesse trovare dimora anche tra i nostri connazionali in America.
Dinnanzi un mare bellissimo, sotto lo sguardo della splendida Taormina con il suo teatro greco, noi continuiamo a parlare con la gente del progetto formativo culturale del Parlamento della Legalità, pronto a partire il prossimo 8 ottobre dalla Capitale.
La spiaggia de Letojanni ci accoglie con i suoi ospiti che arrivano da diverse città d'Italia.
Si parla, si incontra gente e sotto gli ombrelloni anche i più piccoli, creature baciate dalla vita che domani chiederanno un mondo dove i sogni si incontrino con la realtà e la quotidianità diventi un inno alla vita. Ci si ferma e, con il permesso dei genitori arriva la foto.
Un messaggio del nostro Presidente Nicolò Mannino, mentre guardiamo questa splendida immagine: "Amiamo la vita , difendiamola e facciamo di tutto per preparare un mondo più vero e ricco di bellezza. Queste piccole creature si fidano di noi e non possiamo deluderli".
Questo il compito del Parlamento della Legalità.
Pubblichiamo con grande gioia e stima per i loro genitori, la foto di due meravigliose bambine: "...dietro il loro simbolo ci siamo noi genitori ed attraverso il nostro presente lavoriamo per concretizzare un futuro a colori per tutti i nostri figli che di colori ne cercano di tutte le sfumature..."
Ale & Giusy
Queste poche righe di una dolce e profonda lettera di un papà...che aderisce al Parlamento della Legalità.
Dopo Ustica anche la spiaggia di Letojanni, ai piedi della splendida Taormina, ospita il Parlamento della Legalità.
Grazie a Francesco Mascali, giovani liceali e universitari del catanese si sono dati appuntamento a Letojanni per accogliere il Presidente del Parlamento della Legalità e insieme studiare le strategie culturali per arricchire il progetto formativo che il prossimo 8 ottobre sarà presentato alla Camera dei Deputati in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Accademico 2014/2015.
"Stiamo pensando anche alla stesura di un libro -commenta Nicolò Mannino- che documenta l'impegno culturale della nostra Associazione, vissuto sul territorio nazionale a favore di una cultura di riscatto".
Intanto i giovani manifestano entusiasmo e gioia...nel credere e vivere il Parlamento della Legalità, sia in spiaggia che tra i banchi di scuola.
Dopo aver meditato il Santo Rosario sul cammino di Medugorje, condividiamo questa bella foto scattata da un umile pellegrino, con un messaggio ricco di intensità e fede del nostro Presidente Nicolò Mannino: "portandovi nel cuore e nella preghiera, giunto nel luogo delle apparizioni a Medugorje ho pregato secondo le vostre intenzioni. Non so cosa alberga nel vostro cuore, ma conosco la bellezza del vostro essere "ambasciatori di bellezza e di vita". Vi invio questa foto per dirvi che quanto è nei vostri pensieri e nel silenzio della vostra anima è già sotto lo sguardo di Maria Regina della Pace. Con fraterno affetto, Nicolò".
Raggiunto poi telefonicamente, in quei giorni straordinari e intensi, di cammino verso l’interiorità, verso la Grazia, e chi si apre a questa virtù può contare sui suoi frutti, ha poi aggiunto "Noi siamo questi...figli di una Madre che apre le porte del paradiso a chi crede nella forza travolgente dell'amore. Consacrando a Lei il nostro cammino nulla ci farà paura..."