Incontro culturale nella Chiesa dedicata a San Francesco d'Assisi a Vago di Lavagno.
Ad introdurre, Anna Lisa Tiberio, il parroco don Christian e il maresciallo dei carabinieri.
Sono intervenuti anche anche il vice provveditore agli studi Francesco Lo Duca e l'assessore allo sport David Di Michele.
Poi Nicolò Mannino sul tema"Legalità e Fede", un binomio per la vita.
In questa sede daremo vita all'ambasciata della Pace.
Nel suo discorso, il prof. Mannino ha ricordato i giudici Falcone e Borsellino; e poi Chinnici, Livatino, padre Puglisi, Giovanni Paolo II e ha presentato il Parlamento della Legalità Internazionale.
"AMARE E' POSSIBILE! E' DIRE A CHI PORTI NEL CUORE CHE VIVI IN ME CON LA BELLEZZA DELL'ETERNITA'!"
cit. Nicolò Mannino
In occasione della «Settimana della legalità», sono in programma due momenti importanti a Lavagno organizzati da David di Michele, assessore delegato alle politiche scolastiche della Provincia con la collaborazione di Annalisa Tiberio e della consigliera Maria Vittoria Chiaramonti, delegata per la cultura a Lavagno.
Domani alle 11.30, nella sede di via Casale a San Pietro di Lavagno, Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della legalità internazionale, parlerà alle classi seconde della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto com-prensivo «Don Lorenzo Milani» dí Lavagno.
Interverranno il professor Stefano Quaglia, dirigente dell'ufficio scolastico di Verona, il parroco (li San Pietro di Lavagno, don Luca Tosi, il maresciallo
Gianfranco Truddaiu, comandante della stazione di San Martino Buon Albergo, l'assessore Davide Di Michele e la delegata alla cultura, Maria Vittoria Chiaromonti. Farà gli onori di casa Fiorenza Masotto, dirigente scolastica dell'Istituto di Lavagno.
In serata alle 21 nella chiesa di Vago, il professor Mannino incontrerà i cittadini e le associazioni culturali, sempre sul tema della legalità.
Grazie ad alcuni incontri svolti con i giudici Paolo Borsellino e Antonino Caponnetto, coordinatore del pool antimafia di cui faceva parte anche Falcone , Mannino ha dato vita al parlamento della legalità, un movimento culturale di ispirazione cristiana che incoraggia i giovani del nostro Paese ad essere protagonisti per un «futuro a colori».
Monreale (PA) 6 Marzo 2017 - E’ a Monreale l’ambasciata dell’Armonia. Fiero Sardisco, contenta il dirigente scolastico Moneti. «E’ nella splendida città arabo-normanna, nella città della Cattedrale d’Oro, nel percorso culturale dell’UNESCO, dove arte e cultura ne disegnano la straordinaria bellezza che non si commenta.
Da oggi Monreale ha un nuovo primato: grazie al dirigente scolastico Beatrice Moneti, alla referente per l’educazione alla Legalità Francesca Panno, e all’Istituto Comprensivo “A. Veneziano”, in questo mosaico di splendore si è insediata l’Ambasciata dell’Armonia. La prima personalità ad applaudire l’iniziativa è stata il Colonnello Antonio Di Stasio, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri che ha fatto sentire la sua vicinanza e il suo sincero affetto con un messaggio a Nicolò Mannino Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale.
A rendere solenne l’evento è stata la massiccia partecipazione degli studenti del Parlamento della Legalità Internazionale e Multietnico arrivati da Palermo ma anche da San Cipirello, San Giuseppe Jato. Studenti che ogni giorno coordinano le diverse iniziative culturali presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Francesco Ferrara” di Palermo, studenti di religioni diverse ma tutti uniti nella fraternità e nella voglia di cercare ciò che unisce e mai su ciò che divide.
Commosso ma felice Salvatore Sardisco, vice presidente di questo meraviglioso movimento culturale che vede ormai porte aperte in diverse città d’Italia da Como a Verona, da Roma ad Acerra e in Sicilia. Salvo Sardisco è abbracciato dalla gioia di tanti studenti dell’Istituto comprensivo “A. Veneziano” che da anni collaborano per dare voce e speranza ai grandi valori della vita, valori forti per i quali tanti uomini e donne hanno pagato con la vita.
Entusiasta il dirigente scolastico Beatrice Moneti che ben conosce il cammino culturale del Parlamento della Legalità Internazionale come la professoressa Francesca Panno che del movimento fondato da Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco non è mai mancata, persino andando a Roma agli incontri culturali svoltisi a Montecitorio e prossimamente anche in zona Vaticano.
Tra le personalità il Comandante dei Vigili Urbani, Enzo Ganci e il Dott. Alessio Procida, personalità di tutto rispetto che hanno subito manifestato stima e ammirazione per quanto questo movimento vive e propone agli studenti.
Protagonisti gli studenti sia dell’Antonio Veneziano che del Francesco Ferrara di Palermo; che per una mattinata hanno presentato i loro “sogni”, colorato le loro speranze e letto poesie dove il plauso è andato ai grandi Uomini che hanno pagato con la vita quel meraviglioso concetto di legalità e di pace. Prima di scoprire la targa l’applauso è andato al Capitano Emanuele Basile, al Capitano D’Aleo, a Rocco Chinnici (la figlia, Caterina Chinnici è madrina del Parlamento della Legalità Internazionale) a padre Pino Puglisi, al piccolo Giuseppe Di Matteo, ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Nicolò Mannino è andato diritto al cuore dei presenti: “Con voi nessuna notte sarà così lunga da impedire al giorno di ritornare”. Da tutti si è riconosciuto il successo a Salvatore Sardisco, monrealese doc che porta la solarità e la bellezza di questa città in tutto ciò che organizza. “Sono con voi - ha detto Salvo Sardisco - e con voi continueremo il cammino culturale ora più che mai attivo in diverse città d’Italia”.
Una grande festa, quella vissuta all’"A. Veneziano", una scuola meravigliosamente guidata - con passione e zelo - da un dirigente scolastico che vede nella scuola un’autentica palestra di vita. Lo manifestano gli alunni e alunne, eleganti per l’evento e belli nel cuore e nei sorrisi. “Siete voi la vera primavera - ha sottolineato Nicolò Mannino - e nessuno impedirà il profumo di bellezza che qui si respira.
Continuiamo insieme, certi che insieme Sveglieremo l’Aurora”. Si scopre la targa e l’applauso arriva forte e unito... arrivando anche in paradiso dove i grandi Eroi morti per non aver piegato la schiena a nessun compromesso, hanno avuto la certezza che chi Ama non muore.
Ci si saluta, una stretta di mano e si riparte per una nuova avventura culturale che sta per attraversare tante città d’Italia fino ad arrivare il prossimo 21 marzo nella Capitale. E anche per questo evento Salvo Sardisco è al lavoro per coordinare la delegazione nazionale che ha già tutto pronto per portare un messaggio di speranza sia nel palazzo dell’Aeronautica che presso l’Istituto Agostiniano in zona Vaticano con Sua Eminenza il Cardinale Francesco Coccopalmerio, Ministro della Giustizia della Santa Sede ma amico e sostenitore del Parlamento della Legalità Internazionale».
Anche il presidente del Senato Pietro Grasso ci tiene a dare il suo sostegno al presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Nicolò Mannino, che visiterà Sabato e Domenica il centro Sim-patia di Valmorea nel Comasco, sede dell’Ambasciata della Solidarietà.
Nicolò Mannino sarà infatti a Sim-patia per incontrare gli amici "disabili " ma abili a vivere.
Durante l'incontro sarà presentata - in questo luogo dove c'è l'Ambasciata della Solidarietà del Parlamento della legalità Internazionale- il programma delle attività culturali che vedranno diverse città d'Italia unite con noi nel celebrare il XXV Anniversario della strage di Capaci e via D'Amelio.
Lo scopo di Sim-patia è quello di permettere a persone che hanno perso la capacità di vivere una vita normale, di riprogrammare la propria vita, la propria esistenza.
Forte la convinzione di Irma Missaglia e Massimo Gervasini che credono che pur avendo una disabilità la vita non finisce ma continua. Eventualmente cambiata.
Pietro Dragone
Ecco il messaggio del Presidente del Senato Pietro Grasso:
Il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Nicolò Mannino, visiterò Sabato e Domenica il centro Sim-patia di Valmorea nel Comasco, sede dell'Ambasciata della Solidarietà.
Solidarietà di cui da anni i due Coordinatori Culturali per la Regione Lombardia del Parlamento della Legalità, Irma Missaglia e Massimo Gervasini, si fanno promotori in maniera attiva sul territorio.
Sim-patia è una residenza sanitaria per persone che vivono una condizione di difficoltà a livello motorio (tetraplegie- paraplegie- emiplegie), che hanno però conservato un discreto livello cognitivo, reale o potenziale. Le persone opitate posso scegliere di rimanere nella struttura di recupero con modalità permanente oppure a livello diurno. Per chi lo desidera vi è la possibilità di programmare, con il personale d’equipe, la propria agenda settimanale inserendo diversi tipi di attività: tecnologica, riabilitativa e laboratori di vario genere.
Sono all'incirca 40 le persone che il centro si trova a "gestire" durante il giorno offrendo a molti anche la possibilità di re-inserirsi nel mondo del lavoro.
Lo scopo di Sim-patia è quello di permettere a persone che hanno perso la capacità di vivere una vita normale, di riprogrammare la propria vita, la propria esistenza. Forte la convinzione di Irma Missaglia e Massimo Gervasini che credono che pur avendo una disabilità la vita non finisce ma continua. Eventualmente cambiata.
Dopo l'intitolazione, nel 2011, del Centro come Ambasciata della Solidarietà, iniziativa culturale che rientra nel progetto formativo "Le Ambasciate della Vita: dai banchi di scuola sul sentiero dell'Uomo", la delegazione del Parlamento della Legalità Internazionale, guidata dal presidente Nicolò Mannino ritornerà proprio nel presidio sanitario dei disabili, che si definiscono chiamare "Abili per Vivere" per un momento di solidarietà e di riflessione sul senso più profondo della vita: l'Amore.
E' per un dono d'amore che si viene alla vita, e la vita va essa stessa rispettata in tutte le sue forme.
Pietro Dragone
Ecco la lettera di presentazione della giornata di sabato 4 Marzo e domenica 5 a firma della direttrice del centro Sim-patia, Irma Missaglia:
Tutto pronto venerdì per la cerimonia ufficiale di inaugurazione dell’Ambasciata dell’Armonia alla scuola monrealese Antonio Veneziano.
La nuova iniziativa del Parlamento della Legalità Internazionale è stata accolta immediatamente dal dirigente scolastico Beatrice Moneti e dalla referente del progetto legalità Francesca Panno.
Appuntamento venerdì, dunque, a partire dalle ore 10. Saranno presenti il presidente del parlamento Nicolò Mannino e il suo vice Salvatore Sardisco (nella foto).
Non è la prima iniziativa del Parlamento in questo senso: nei giorni scorsi, presso il comune di Massafra, in provincia di Taranto, era stata inaugurata l’Ambasciata dell’Armonia nella comunità ecclesiale.
Alla cerimonia saranno presenti, oltre gli alunni dell’Antonio Veneziano, anche gli studenti del Parlamento della legalità Internazionale e Multietnico che ha sede all’Istituto Ferrara di Palermo.
“Abbracciamo le speranze di questi studenti – dicono Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco -.
Ringraziamo la scuola per averci concesso questa opportunità.
Assicureremo a tutti coloro che vivono questa scuola di dar voce alle loro idee anche con un gemellaggio culturale con una scuola del nord dove siamo presenti”.
Massafra 26.02.2017 - Al termine del loro viaggio in Puglia, Nicolò Mannino e Salvo Sardisco sono stati accolti da don Michele Bianco e da tutta la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, durante la messa domenicale.
Una folla di bambini gioiosi si è accalcata intorno a Nicolò Mannino durante la messa del fanciullo delle ore 10.00 nella parrocchia del Sacro Cuore di Gesù.
Il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale è stato infatti invitato dal parroco don Michele Bianco a parlare ai fedeli prima del termine della messa.
Nicolò ha subito suscitato l'empatia degli astanti che si sono subito sentiti parte integrante di un progetto più grande. Quello dell'Amore. Quello dell'evangelizzazione alle genti di un messaggio di pace e libertà. Un messaggio che stride con le logiche perbenistiche di ipocrisia e di corruzione presenti un po dappertutto.
Il motto è stato: "mettere la faccia e il cuore per Gesù".
L'emozione dei bambini tanta. Si alternavano domande di Nicolò e le risposte concitate dei bambini.
E' stata benedetta la prima tessera del Parlamento della Legalità Internazionale e dei bambini del Sacro Cuore di Gesù.
Si conclude così la prima tappa delle numerose iniziative culturali del Parlamento della Legalità Internazionale che prenderanno il via in tutta Italia, e che vedrà protagonista i due grandi uomini della "lotta alle mafie".
Taranto 25 Febbraio 2017 – Si è svolta stamane la presentazione pubblica del percorso formativo culturale dell’associazione anti-mafia “Parlamento della Legalità Internazionale” presentata dal presidente Nicolò Mannino alla Provincia di Taranto.
Il professor Mannino è stato accolto, insieme al vice presidente Salvatore Sardisco, nella Sala Consiliare del Palazzo del Governo, sede della Prefettura e della Provincia di Taranto.
A dare il via alla manifestazione il dott. Martino Tamburrano che si è da subito dimostrato disponibile ad avviare con l’associazione e i suoi delegati regionali un dialogo proficuo ed aperto alla collaborazione attiva sul territorio provinciale. Alla fine del discorso di apertura del presidente della provincia, i due uomini della “lotta al pensiero mafioso” sono stati premiati da Tamburrano per il loro impegno civico e la dedizione ai valori della legalità e della lotta alle mafie.
A prendere la parola è stato poi il vice presidente che, dopo aver “fatto l’appello” tra i membri del direttivo regionale, ha subito tenuto a precisare che il PdLI è un’associazione apolitica, apartitica ed interconfessionale. Ed è nell’interesse di tutti che tale rimanga. Per meglio lavorare per la società scevri da condizionamenti ed influenze di sorta. Il Parlamento della Legalità Internazionale prende vita dopo la prima esperienza del pregresso “Centro Studi Parlamento della Legalità Internazionale”, che si è avvalso e continua ad avvalersi di collaboratori che credono al progetto culturale proposto. Sono persone che cessano di essere “io”, per trasformarsi in un “noi”. E’ una realtà che è ormai presente su tutto il territorio nazionale, soprattutto nelle numerose scuole che hanno firmato un protocollo d’intesa culturale con l’associazione.
“Uniti si cresce, separati mai!” questo il motto del vice presidente che arrivando dritto al punto, introduce senza giri di parole il presidente: Nicolò Mannino.
Il “prof. Anti-mafia” ha subito ringraziato per la Sala Consiliare concessa all'associazione. E’ un avvenimento importante. Non è infatti semplice ricevere di poter svolgere un incontro del genere nella Sala Consiliare della Provincia. L’incontro di questa mattina a Taranto è l’incontro di partenza delle attività dell’anno accademico del PdLI. A Taranto si è dunque tagliato il nastro inaugurale che proietterà tutti gli associati negli eventi del prossimo futuro. Ricorre quest’anno il 25° anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio che videro tragicamente protagonisti i giudici Giovanni Falcone e Palo Borsellino e gli uomini della scorta. “Dovevo trovare uno slogan per quest’anno… E mi sono chiesto: Come parlare ai cuori dei mafiosi? I mafiosi del quotidiano. Quelli che per farti fuori ti gettano fango addosso. Semplice. Non rispondendo al male con il male, ma con la gioia, con la gentilezza e l’amore. “Insieme, sveglieremo l’aurora”, questo il motto. Questo l’invito a ciascuno. Non possiamo rimanere silenti. Abbiamo un debito nei confronti dei martiri della corruzione e dell’omertà. Un debito, che come testimoniava Borsellino, dobbiamo onorare con gioia.”
Al discorso ha fatto seguito l’esortazione del Presidente del Parlamento della Legalità a non lasciare soli gli uomini in prima fila, riferendosi al direttivo della regione Puglia, che per primi hanno portato questo messaggio nel territorio. Nicolò usando le parole che il magistrato Rocco Chinnici aveva indirizzato a lui qualche anno fa: “Fatti forza ragazzo, vai avanti, schiena dritta e fronte alta”. Alla fine un importante ringraziamento Nicolò lo ha fatto a Nino Surano, oggi membro del Direttivo Regionale della Puglia, che per primo ha deciso di far conoscere il Parlamento della Legalità Internazionale alla nostra amata terra, portando Nicolò in Puglia dopo un provvidenziale incontro “casuale” a Medjugorie durante un pellegrinaggio.
L’incontro si è infine concluso con l’intervento di alcune personalità che anno voluto ringraziare pubblicamente Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco per l’importante messaggio di cui si fanno profusori in tutta Italia. Tra questi Pino Presicci, presidente della Consulta delle Associazioni di Massafra, Mina Longo per il M.A.S.C.I. Massafra, e il preside dell’I.I.S.S. “D. De Ruggieri” di Massafra e dell’ I.C. “De Amicis-Manzoni”, il prof. Stefano Milda che, raccontando la sua esperienza in Sicilia, ha mostrato la volontà di aderire ai progetti culturali dell’associazione.
Dopo la foto generale di gruppo, la manifestazione si è sciolta con un applauso a tutte le vittime della mafia. Nel ricordo di chi ha versato il suo sangue per la libertà e la pace.
Si svolgerà Sabato 25 Febbraio la presentazione del percorso culturale dell’associazione anti-mafia nella Provincia di Taranto.
L’associazione del Parlamento della Legalità Internazionale (PdLI) si è insediata per la prima volta in Puglia all’inizio di Gennaio, e ha la sua sede regionale a Massafra presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, li dove sorge l’”Ambasciata del Perdono e della Misericordia” voluta dal prof. anti-mafia Nicolò Mannino, il Presidente-Fondatore del PdLI.
All’evento parteciperanno le maggiori istituzioni sul territorio, i sindaci dei comuni della Provincia, le Forze dell’Ordine e le Scuole. L’evento si terrà Sabato 25 Febbraio alle ore 10.00 presso il Palazzo del Governo di Taranto, sede della Prefettura e della Amministrazione Provinciale. All’incontro sarà presente il Presidente del PdLI che rispondento all’invito della Provincia, nella figura del presidente Martino Tamburrano, ritornerà a fare visita alla nostra Regione per portare il suo messaggio di speranza e legalità.
L’iniziativa ha trovato particolare interesse presso la sensibilità del Presidente della Provincia Tamburrano che si è subito mostrato accogliente verso i delegati del PdLI ed entusiasta riguardo all’obiettivo principale di questo incontro: la sensibilizzazione dei giovani della provincia ai temi della mafia e della legalità.
Il presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano invita Nicolò Mannino al Palazzo del Governo per la presentazione del percorso culturale del “Parlamento della Legalità Internazionale”.
Si svolgerà Sabato 25 Febbraio la presentazione del percorso culturale dell’associazione anti-mafia nella Provincia di Taranto.
L’associazione del Parlamento della Legalità Internazionale (PdLI) si è insediata per la prima volta in Puglia all’inizio di Gennaio, e ha la sua sede regionale a Massafra presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, li dove sorge l’”Ambasciata del Perdono e della Misericordia” voluta dal prof. anti-mafia Nicolò Mannino, il Presidente-Fondatore del PdLI.
All’evento parteciperanno le maggiori istituzioni sul territorio, i sindaci dei comuni della Provincia, le Forze dell’Ordine e le Scuole. L’evento si terrà Sabato 25 Febbraio alle ore 10.00 presso il Palazzo del Governo di Taranto, sede della Prefettura e della Amministrazione Provinciale. All’incontro sarà presente il Presidente del PdLI che rispondento all’invito della Provincia, nella figura del presidente Martino Tamburrano, ritornerà a fare visita alla nostra Regione per portare il suo messaggio di speranza e legalità.
L’iniziativa ha trovato particolare interesse presso la sensibilità del Presidente della Provincia Tamburrano che si è subito mostrato accogliente verso i delegati del PdLI ed entusiasta riguardo all’obiettivo principale di questo incontro: la sensibilizzazione dei giovani della provincia ai temi della mafia e della legalità.
Più volte infatti Nicolò Mannino ha insistito su come sia importante mostrare un esempio di vita ai giovani per costruire una società nuova. Una società di uomini e donne che nel paradigma del Vangelo dei talenti rifiutino le logiche mafiose ed il compromesso omertoso.
E sarà proprio a Taranto che il prof anti-mafia getterà questo seme di speranza il prossimo 25 Febbraio, per la prima volta dinanzi ai Sindaci dei Comuni di Taranto e a tutte le istituzioni civili e militari della Provincia.
Un incontro che servirà da spartiacque al prossimo evento culturale e di sensibilizzazione che si terrà nei prossimi mesi, sempre in Puglia, e al quale parteciperà la mamma del piccolo Giuseppe Di Matteo, il bambino prima ucciso e poi sciolto nell’acido da “cosa loro”.
E' infatti Verona la città capofila delle iniziative culturali che negli ultimi giorni hanno visto protagonista il Parlamento della Legalità Internazionale.
Non per ultimo la città ha visto la presenza del Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, Generale di Corpo d'Armata Amedeo Sperotto, ha preso parte alla giornata dedicata alla legalità che si è svolta nel circolo unificato di Castelvecchio alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Onorevole Domenico Rossi, del sindaco di Verona, Flavio Tosi e del Prefetto, Salvatore Mulas.
Il Generale Sperotto ha ricevuto dal "Parlamento della Legalità Internazionale" un attestato di riconoscimento rivolto all'Esercito Italiano, per aver messo in atto il protocollo MIUR – Ministero Difesa, e un attestato di riconoscimento personale per aver avvicinato le nuove generazioni al Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto.
Gli alunni delle classi medie e superiori rappresentanti le scuole di Verona hanno eseguito brani musicali, recitato poesie e ricordato quanti hanno sacrificato la vita per la lotta alla mafia.
Il Sottosegretario Rossi, rivolgendosi ai giovani, ha detto: "Già alla vostra età siete chiamati a fare delle scelte, tenete gli occhi aperti e pensate a cosa potete fare, ogni giorno, per sostenere la legalità".
Prima era Monreale la città che ha visto la presenza del sottosegretario alla difesa Domenico Rossi la soprano Katia Ricciarelli e tanti studenti da tutte le parti del mondo del Parlamento della Legalità Internazionale multietnico fare tappa a Monreale.
"Se qualcuno pensa che il Parlamento della Legalità Internazionale sia un movimento politico si sbaglia. Non fatevi trarre in inganno dalla parola "parlamento". E ci dispiacerebbe che qualcuno potesse fare un errore così grave. Questo, a cui noi stiamo dando vita, è un movimento culturale, un movimento "di pensiero", e di pensiero positivo inteso come un umile servizio verso gli ultimi", questo il messaggio del Presidente Mannino.
Ed inoltre, "Questo è il fulcro del cammino culturale del Parlamento della Legalità. Mettere in pratica la parabola dei talenti, sapersi mettere in gioco con umiltà a servizio della collettività per regalare a tutti una società più onesta e giusta, una società dove non si abbia paura di mettere in pratica i valori del Vangelo e della Costituzione Italiana! Una società che non abbia paura di dire il suo NO alle mafie e alla corruzione."
Il sindaco di Verona Flavio Tosi ha così accolto la proposta avanzata da Nicolò Mannino e Salvo Sardisco.
La consegna della pergamena avverrà il prossimo 21 marzo a Roma durante incontro culturale con il Cardinale Francesco COCCOPALMERIO Ministro della Giustizia della Santa Sede a conclusione del convegno "Il linguaggio della PACE E DELLA GIUSTIZIA nel Kerygma della Speranza" evento curato e coordinato da Nicolò Mannino e Salvo Sardisco.
Il Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, Generale di Corpo d'Armata Amedeo Sperotto, ha preso parte alla giornata dedicata alla legalità che si è svolta nel circolo unificato di Castelvecchio alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Onorevole Domenico Rossi, del sindaco di Verona, Flavio Tosi e del Prefetto, Salvatore Mulas.
Il Generale Sperotto ha ricevuto dal "Parlamento della legalità internazionale" un attestato di riconoscimento rivolto all'Esercito Italiano, per aver messo in atto il protocollo MIUR – Ministero Difesa, e un attestato di riconoscimento personale per aver avvicinato le nuove generazioni al Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto.
Gli alunni delle classi medie e superiori rappresentanti le scuole di Verona hanno eseguito brani musicali, recitato poesie e ricordato quanti hanno sacrificato la vita per la lotta alla mafia.
Il Sottosegretario Rossi, rivolgendosi ai giovani, ha detto: "Già alla vostra età siete chiamati a fare delle scelte, tenete gli occhi aperti e pensate a cosa potete fare, ogni giorno, per sostenere la legalità".