Assegnato riconoscimento a Nicolò Mannino

Sabato 5 settembre il Giornale di Sicilia pubblica la notizia.
Dedico questo traguardo a tutti coloro che hanno condiviso speranze, progetti culturali, impegno e hanno messo zelo e buona volontà per "non dimenticare" le tante vittime della violenza e credono che "cambiare è possibile".
A tutti un grazie di cuore.
Nicolò Mannino
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Il Comune di Favara (AG) chiede di aderire al Parlamento della Legalità Internazionale

Il primo Comune a chiedere di aderire al progetto culturale stilato in casa Parlamento della Legalità Internazionale è stato quello in territorio
palermitano, il Comune di Carini.
A seguire Comunità Ecclesiale e Amministrazione Comunale di San Lorenzo Bellizzi (CS) hanno chiesto la stessa cosa sottoscrivendo stessa
richiesta in un solo foglio, quasi a voler dire che "chiesa e politica Insieme" portano avanti lo stesso Kerigma di Speranza a favore di una cultura di Pace, Giustizia, Fratellanza e Accoglienza.
Nel giorno della ricorrenza del 33 esimo anniversario dell'uccisione del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro, dell'agente Domenico Russo, il sindaco del Comune di Favara Rosario Manganella , nel conferire il Premio Benemerenza "Città di Favara" (che equivale a una Cittadinanza Onoraria ) ha consegnato la delibera con la quale chiede a nome di tutta l'Amministrazione Comunale di questa Comunità -che sorge alle porte della Valle dei templi- di aderire al Parlamento della Legalità Internazionale.
Ciò incoraggia e fa ben sperare in una crescita del nostro movimento che si pone in dialogo con tutti coloro che credono in una cultura di riscatto a
partire dai banchi di scuola per finire nelle piazze e dove si trova ogni persona che si mette in gioco per cooperare a favore di quei valori che non
sono barattabili e non si possono manipolare per interessi personali.
Tanti uomini e donne hanno pagato con la vita la nostra democrazia e libertà e noi non possiamo che seguire il loro esempio e agire perchè nessuno ci
riporti negli anni bui del piombo e della paura.
La storia la sanno scrivere gli uomini liberi e la raccontano le coscienze pulite. E noi ci crediamo

Nicolò Mannino

Adesione Comune di Favara

GIOVEDI 3 SETTEMBRE RICORDEREMO COSI' CARLO ALBERTO DALLA CHIESA.

In occasione del 33° anniversario dell’assassinio del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo, il Comune di Favara ricorderà l’ex Prefetto di Palermo con la manifestazione “100 giorni per morire, una vita per non dimenticare”.

Nel corso della manifestazione l’Amministrazione comunale di Favara conferirà il “Premio Benemerenza Città di Favara” a Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale.

“Favara, ancora una volta, è impegnata nel percorso della legalità e nella diffusione dei valori della pace, della fratellanza e dello sviluppo socio culturale della comunità locale”, sottolinea il sindaco Rosario Manganella – .

La manifestazione avrà luogo presso il castello Chiaramonte con inizio alle ore 10:30 e vedrà la partecipazione di Maria Grazia Brandara, Presidente del Consorzio Agrigentino per lo Sviluppo e la Legalità; Salvatore Sardisco, Vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale; Mario Caruso, Deputato nazionale della circoscrizione estero Europa e componente della Commissione attività produttive, enti gestori e contraffazioni; Domenico Rossi, Sottosegretario al Ministero della Difesa.

Ai Signori relatori il Comune di Favara conferirà il “Premio Memorial Carlo Alberto Dalla Chiesa 2015”.

(fonte canicattiweb.com)

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L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LA PARROCCHIA DI SAN LORENZO BELLIZZI (CS) ADERISCONO AL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE.

Bisognava andare in terra di Calabria per vivere un'esperienza meravigliosa e vedere una folla di gente, un giovedi qualunque (27 Agosto 2015) partecipare fino a notte fonda a un incontro culturale dove tra silenzi, applausi e consensi si è provato a vivere non una "notte bianca" ma una che sa di "colori". E poi a siglare il tutto sindaco e prete annunciano che entrambi, essendo un cuor solo e un'anima sola, aderiscono alle iniziative culturali del Parlamento della Legalità Internazionale. E' il primo caso nella "nostra" storia che sindaco e sacerdote insieme, nello stesso foglio firmano un'adesione a un movimento che è apartitico, interconfessionale e interreligioso.

Questo dimostra che l'unione fa la forza, che se insieme si crede in una cultura di bellezza e di riscatto la vittoria è assicurata.

Un grazie di cuore al primo cittadino di San Lorenzo Bellizzi, l'amico Antonio, e un grazie a don Maurizio che dal primo momento ha abbracciato (con il sindaco) la proposta di averci nel loro Comune e hanno preparato un'accoglienza meravigliosa.

Il sindaco Antonio e don Maurizio sono due persone splendide, semplici, che hanno sposato la crescita culturale, civile e spirituale di una piccola Comunità che non supera i 900 abitanti.

Questo singolare gesto di aderire insieme, sottoscrivendo nello stesso foglio la richiesta di adesione alla nostra associazione è un evento "unico" che serve da lezione di vita a chi cerca, in modo insensato, di vivere nella solitudine, alimentando l'orgoglio dell'io, cercando di coltivare il proprio orticello destinato a morire di indifferenza.

Don Maurizio e l'amico Antonio (sindaco), forti nell'amicizia e uniti nell'appello di Cristo "Padre fa che tutti siano una cosa sola" ci hanno raggiunti con questo messaggio e noi, commossi e fieri, accogliamo questa richiesta con gioia, affetto e gratitudine.

Evviva la terra di Calabria che sta dando una grande lezione...di vita e di riscatto.

Benvenuti in casa "Parlamento della Legalità Internazionale".

Nicolò Mannino

  

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) -ECCO il messaggio del Sottosegretario di Stato alla Giustizia Cosimo Ferri - "Giornata Camminando per i sentieri della legalità"

“Saluto tutti i partecipanti alla giornata di oggi "Camminando per i Sentieri della legalità" dedicata alla presentazione dell'opuscolo "Noi non molleremo", che conosco molto bene perché ho partecipato personalmente, al fianco dell'amico Mannino, all'evento dello scorso 28 maggio in occasione dell'Anniversario della strage di Capaci.Ringrazio tutti i presenti e, in particolare, il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, il Questore di Cosenza Luigi Liguori, il Sindaco di San Lorenzo Bellizzi Antonio Cersosimo, Don Maurizio Bloise, la Direttrice dell'istituto comprensivo "Corrado Alvaro" di Francavilla Marittima Maria Carmela Rugiano e il Presidente del Parlamento della legalità Nicola Mannino, al quale sono legato da un rapporto di amicizia e affetto.
Desidero rinnovare la mia stima e il mio vivo apprezzamento per questa importante iniziativa, che affronta un tema di grande attualità e determina una maggiore sensibilizzazione e conoscenza.
Colgo l’occasione per sottolineare l'importanza delle battaglie che il Parlamento della legalità sta portando avanti grazie all'impegno di tante persone. Allo stesso tempo voglio anche ribadire l'impegno del Governo nella battaglia per la legalità. Siamo intervenuti su molti temi per approntare un sistema che garantisca la certezza del diritto e della pena e questo possa costituire una vera opera di deterrenza.
Abbiamo portato al compimento alcune riforme finalizzate a velocizzare i processi, smaltire gli arretrati e garantire un sistema più efficiente e credibile. Abbiamo agito su alcune tematiche che necessitavano un intervento quali, ad esempio, la corruzione, i reati ambientali, la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, il falso in bilancio e la lotta al terrorismo.
Voglio sottolineare l'importanza delle parole del Presidente della Repubblica Mattarrella, che ha dichiarato "non vi è efficienza autentica senza legalità. La lotta alla corruzione e alla mafia sono una priorità assoluta. Un impegno di civiltà che va condotto dall`intera comunità, ma le pubbliche istituzioni sono le più chiamate su questi fronti. Il sistema gelatinoso si combatte cosi: con rigore, sobrietà e trasparenza, una esigenza che abbiamo nel nostro paese dove livelli raggiunti di corruzione richiedono particolari impegni rigorosi".
I valori della legalità non passano solo dall'applicazione di un sistema repressivo, ma anche dall'attuazione di politiche educative e formative tramite progetti e iniziative come quella che viene presentata oggi.
Il mio auspicio è che si possa creare un contesto sociale e culturale consapevole dell'importanza della legalità in ogni sua sfaccettatura è che si possano dare messaggi positivi, in particolare ai nostri giovani.
Confidando in un’ulteriore occasione di incontro e di crescita personale, auguro a tutti buon lavoro.
Cosimo Maria Ferri”

MONS. MICHELE PENNISI RITIRA IL PREMIO "PAX MUNDI" E PREMIA SALVATORE SARDISCO: "NOI SIAMO PER LA VITA..."

COMUNICATO STAMPA-
Metti un meraviglioso cielo stellato, una piazza stracolma di gente, lo scampanio delle campane a festa, luci e atmosfera di festa, immediatamente si ricompone il puzzle di un premio Culturale "Garitta D'Argento" che ha visto la compartecipazione del Parlamento della Legalità Internazionale condividere lo slogan dell'anno "NO AL RAZZISMO". Il tutto nella piazza di Santa TECLA ad ACIREALE.Tante le personalità, in prima fila, del campo del giornalismo-vedi Michele Cucuzza, del mondo ecclesiale- vedi Mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale e Guida Spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale, delegazioni delle forze dell'ordine, attori e cantanti, e lo staff di presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale.

A condurre la serata il direttore artistico del Premio Garitta D'Argento 2015 Antonello Musmeci il quale taglia il nastro di partenza con un forte segnale a favore della vita e contro ogni forma di razzismo invitano subito sul palco Mons. Michele Pennisi al quale conferisce il premio "PAX MUNDI", in prima edizione.

L'Arcivescovo tuona con forza contro ogni forma di annientamento della dignità dell'uomo e invita tutti a riscoprire la bellezza dell'essere fratelli e solidali con chi attende gesti di umanità e di accoglienza.

"Siamo razzisti- dirà poi dai microfoni piazzati sul palco rivestito da tanta edera Nicolò Mannino presidente del Parlamento della Legalità Internazionale- tutte le volte che all'onestà si preferisce il compromesso. siamo razzisti quando vendiamo gli altri con calunnie , cattiverie e si punta gratuitamente il dito per distruggere la belllezza che alberga nel cuore e nell'anima di ogni persona che può essere più o meno ricca come e quanto noi. siamo razzisti quando uccidiamo la Speranza. E questo è un grido che chiede GIUSTIZIA davanti al tribunale di Dio"

Parte così la serata tra musica, segni di riconoscimenti, messaggi di fratellanza che abbracciano ogni uomo che attende gesti semplici e umani al di là della politica e dell'appartenenza alla religione. Quasi a conclusione della serata Antonello Musmeci invita sul palco Salvatore Sardisco Vice presidente del Parlamento della legalità Internazionale

A lui viene conferito il Premio "Garitta D'Argento per l'impegno che quotidianamente vive in seno al movimento proponendo un messaggio di amore alla vita e di solidarietà con gli ultimi.

A premiare Salvatore Sardisco ci pensa l'Arcivescovo di Monreale Mons. Michele Pennisi che ben conosce Salvatore visto che insieme si coopera sia in diocesi di monreale che su territorio nazionale

Mons. Michele Pennisi consegna a Salvatore Sardisco il Premio mentre la platea esplode in uno scrosciante e lungo applauso quasi a voler mettere il sigillo verso un progetto di vita che si cerca di vivere giorno per giorno cercando di asciugare le lacrime di chi è solo, di chi perde un familiare nelle acque del mediterraneo e di quanti cercano la fortuna nella sfortuna .

Salvatore Sardisco ricevuto il Premio ricorda che "bisogna dire NO a ogni forma di odio e di razzismo. Anche noi un giorno -dice al microfono del presentatore- siamo stati immigrati e alla ricerca di una lavoro e di una dignità fuori la nostra terra, il nostro Paese. Occorre aprire il cuore all'accoglienza, amare di più la vita e riscoprire in ogni uomo la familiarità perchè figli dello stesso Padre che ci ha chiamati per amare e volerci bene sempre e ovunque ci si trovi".

Dopo aver ringraziato per il dono, Salvatore Sardisco con le spalle rivolte al pubblico alza il Premio verso il mare.

Un modo chiaro e inequivocabile per dire a tutte le vittime delle onde che giacciono nelle profondità delle acque "questo premio è vostro, vi appartiene perchè un giorno siete partiti dalle vostre case e siete morti in un mare di solitudine, di dolore dove la speranza non è stata l'ultima a morire poichè è precipitata a picco in fondo al mare tra le onde del compromesso e il silenzio degli indifferenti".

  

SERATA D'AUTORE tra i "Sentieri di Legalità" a San Lorenzo Bellizzi. LA VOCE DEL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE

L'Amministrazione Comunale di San Lorenzo Bellizzi ha pensato bene, prima dell'inizio dell'anno scolastico e a chiusura del periodo estivo, dar vita a un momento culturale per riflettere insieme sul perchè agire e cooperare in difesa dei valori della vita. Alla luce di questo obiettivo, Giovedi 27 agosto ci ritroveremo tutti in questo Comune per riflettere, dialogare, programmare iniziative dove con i giovani e i cittadini tutti ci si confronterà per continuare ad essere "sentinelle di Un'alba nuova".

Presenteremo l'opuscolo "Noi non molleremo" già ampiamente dibattuto lo scorso 26 maggio presso la Camera dei deputati a Roma e al termine sarà proiettato il documentario "Il mio Paese- l'Italia- è semplicemente bellezza".

Continua così il cammino culturale del Parlamento della Legalità Internazionale che registra tanto apprezzato, è richiesto, mai come adesso contattato da più parti d'Italia e che presto varcherà le Alpi per andare a Stoccarda, New York e altri Paesi che ben conoscono le finalità del nostro movimento.

                                                                                              Nicolò Mannino

  

Il Commissario UNESCO Raymond Bondin aderisce al Parlamento della Legalità Internazionale

Personalità di ampio spessore culturale, uomo impegnato nello studio a salvaguardia dei beni ambientali e architettonici, principalmente una personalità nota nel settore UNESCO dove da Malta e Lisbona fa sentire la sua voce in difesa di tutto ciò che è tradizione e sviluppo del territorio. Stiamo parlando dell'Ambasciatore dell'UNESCO Raymond Bondin, invitato dall'on. Mario Caruso (Deputato nazionale circoscrizione estera Europa e componente della Commissione attività produttive, enti gestori, contraffazione, a Montecitorio) a un singolare incontro culturale a Militello Val di Catania con la partecipazione del Sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi e lo staff di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale nella persona del suo Presidente Nicolò Mannino e del Vicepresidente Salvatore Sardisco. 
"Ho aderito subito al Parlamento della Legalità Internazionale- dichiara il commissario UNESCO Bondin- perchè è una iniziativa concreta e diretta e dobbiamo fare di tutto per allargare questa famiglia che porta avanti i grandi valori della vita".

Da tempo impegnato in politica anche nel ruolo di Ambasciatore UNESCO, Raymond Bondin è dottore in conservazioni dei beni ambientali e architettonici dell'Università degli studi di Malta.

A livello Internazionale è componente del Consiglio dell'ICCROM e da anni è delegato permanente di Malta presso l'UNESCO. Per il suo impegno culturale a favore dei beni architettonici e artistici nello studio approfondito di quanto di più bello vi è nella Val di Noto, ha ricevuto la Cittadinanza onoraria del Comune di Noto.

"Siamo onorati che il commissario Bondin abbia abbracciato il Parlamento della Legalità Internazionale certi che il suo contributo ci permetterà di arricchire tutte le molteplici iniziative culturali che prossimamente porteremo in Europa- sottolinea Nicolò Mannino- Uomini come Raymond Bondin ci spronano a fare tanto e meglio in difesa dei beni architettonici e ambientali che sono il patrimonio della nostra storia che va tutelato e difeso".

A Bondin Salvatore Sardisco, Vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale, ha consegnato una cartella con tanto di storia del movimento (che si vanta di avere come guida spirituale Mons. Michele Pennisi Arcivescovo di Monreale e come madrina il magistrato Caterina Chinnici figlia del fondatore del pool antimafia Rocco Chinnici) precisando "Il nostro impegno culturale trova ampio raggio di azione nelle scuole- sottolinea Sardisco- e da qui raggiungiamo tutti colore che fanno della cultura la vera "casa comune" del sapere per proporre strategie educative a favore dei veri valori della vita".

Anche il Commissario UNESCO Raymond Bondin il prossimo 12 ottobre sarà con Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco a Montecitorio per partecipare all'inaugurazione dell'Anno Accademico del Parlamento della Legalità Internazionale.

  

A MONS. MICHELE PENNISI E A SALVATORE SARDISCO IL PREMIO NAZIONALE "GARITTA" 2015

Hanno annunciato e vissuto da pulpiti diversi un messaggio a favore degli ultimi, un inno alla vita, proponendo ai giovani e non solo strategie educative forti per essere "sentinelle di un'Alba NUOVA":
Stiamo parlando di Mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale e Guida Spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale e Salvatore Sardisco, già "premiato" con un "Encomio alla carriera" lo scorso 26 maggio dal sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri a Montecitorio e attuale Vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale. 

Mons. Pennisi e Salvatore Sardisco hanno ricevuto comunicazione ufficiale del conferimento alle loro persone del prestigioso Premio Internazionale alla Cultura sul tema "NO al RAZZZISMO", dal direttore artistico Antonello Musmeci il quale ogni anno nella splendida piazza di Santa Tecla ad Acireale dà corpo e voce a una manifestazione di tutto rispetto alla quale aderiscono grandi e note personalità del mondo del giornalismo, della medicina, del settore cinematografico e anche medico.

Fino allo scorso anno il premio "Garitta D'Argento" dato a quanti si distinguevano nel territorio nazionale nel proporre una cultura di sviluppo e di riscatto nel nostro Paese ha visto salire sul palco di Santa Tecla nomi noti alla stampa come Camilleri, Montalcini, Lucio Dalla, Pippo Baudo, Nicolò Mannino, Adriana Pannitteri del TG1...quest'anno il premio prende un taglio Internazionale e affronta il tema del Razzismo.

Aver pensato di conferirlo a Mons. Pennisi, che da tempo si batte per i diritti dell'Uomo e a favore del soccorso agli immigrati, a Salvatore Sardisco sempre in prima linea nell'incoraggiare bambini e giovani a credere e agire a favore della legalità, della solidarietà, del rispetto della vita, vuol dire senza dubbio andare verso quanti non predicano ma agiscono perchè nessuno muoia più nell'indifferenza e nel qualunquismo.

Intanto in casa Parlamento della Legalità Internazionale (visto che sia Mons. Michele Pennisi che Salvatore Sardisco ne sono fondamenta e punti di riferimento) arrivano i primi messaggi di plauso e di incoraggiamento.

Tra questi quelli del Presidente del Senato Pietro Grasso che dice "desidero esprimere apprezzamento per questa iniziativa a sostegno dell'integrazione e contro le discriminazioni razziali..." mentre sua eminenza il Cardinale Salvatore De Giorgi dal Vaticano scrive "Mi congratulo per l'assegnazione del Premio Garitta contro il razzismo al Parlamento della Legalità Internazionale. Lo ritengo un legittimo e autorevole riconoscimento per quanto il Parlamento si adopera per arginare uno dei più disumani mali sociali del nostro tempo, il razzismo,purtroppo sempre più invasivo e persuasivo, per promuovere culturalmente gli autentici valori umani e cristiani dell'accoglienza e per favorire la globalizzazione della solidarietà, che fa del mondo una sola famiglia di Dio animata dall'amore". Anche il Vescovo di Acireale Mons. Antonio Raspanti ha indirizzato ai due vincitori una lettera aperta che verrà letta e consegnata durante la manifestazione.

  

  

IL VESCOVO GRECO/BIZANTINO DI PIANA DEGLI ALBANESI ACCOGLIE IL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE

Insediatosi in diocesi dopo appena quaranta giorni, Mons. Giorgio Demetrio Gallaro, Vescovo Greco-Bizantino della diocesi di Piana degli Albanesi degl'Italo -Albanesi dell'Italia Insulare, ha accolto nel palazzo della Curia Nicolò Mannino Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale e il Vice Salvatore Sardisco insieme alla moglie Helga Guardì.
Un incontro di dialogo, di riflessione sulle finalità del movimento che da quando è nato si prefigge di proporre un percorso culturale in difesa dei grandi valori della vita in chiave apartitico, interconfessionale e interreligioso.

"Un'azione culturale molto bella, che sta portando bei frutti -ha sottolineato il vescovo Greco/Bizantino- la vostra è una preziosa realtà che va incoraggiata perchè sta facendo tanto bene".

Durante l'incontro sono state presentate da Nicolò Mannino e Salvo Sardisco le diverse attività svolte in Italia proprio in seno al Parlamento della Legalità adesso "Internazionale" sottolineando come si è prossimi a varcare i confini delle Alpi per andare a Stoccarda, New York e altri Paesi.

Mons. Giorgio Demetrio Gallaro ha raccontato la sua vocazione nata in Sicilia, precisamente a Pozzallo e il riferimento non poteva che andata al grande "politicocristiano" Giorgio La Pira.

Anni e anni di evangelizzazione in seno alla Chiesa Greco/Bizantina in America fino ad arrivare in Vaticano dove Sua Santità Giovanni Paolo II lo ha chiamato con un ruolo di alto livello di responsabilità: rafforzare il dialogo tra la chiesa cristiana con quella greco/bizantina.

Oggi Mons Gallaro si trova a guidare una bella diocesi quale Piana degli Albanesi che abbraccia ben cinque Comunità compresa la prestigiosa chiesa della "Martorana" di Palermo.

"Un confronto basato proprio su un unico obiettivo -precisa Nicolò Mannino (già cittadino onorario della comunità di PIana degli Albanesi)- "Evangelizzare" il mondo dei giovani proponendo loro che dobbiamo sempre cercare ciò che ci unisce e non ciò che ci divide e farlo sempre nella semplicità e nella gioia".

Salvatore Sardisco, consegnando la riproduzione del logo del Parlamento della Legalità Internazionale con una dettagliata documentazione di quanto svolto in Italia in questi anni ha aggiunto "Questo dialogo con Mons. Giorgio Demetrio Gallaro- ci ha arricchiti tanto e incoraggiato nel portare avanti tutte quelle iniziative che ci vedono insieme a giovani e cittadini di tutte le religioni ( il riferimento va al Parlamento della Legalità Multietnico-ramo giovanile/ studentesco del Parlamento della Legalità Internazionale) unendo le nostre voci per dire che la Vita è un dono e come tale va rispettata e tutelata".

Invitato a partecipare all'inaugurazione dell'Anno Accademico il prossimo 12 Ottobre a Montecitorio il Vescovo Greco/Bizantino ha accolto favorevolmente l'invito e ha precisato "E' mia intensione partecipare perchè credo in ciò che fate e ribadisco, i frutti di bene sono visibili a tutti.bHo già cerchiato la data e farò di tutto per essere con Voi e Mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale e Guida Spirituale di questo "meraviglioso" movimento interconfessionale".

Nella cartella consegnata a Mons. Gallaro la lettera inviata l'8 settembre 1994 a Nicolò Mannino da Sua Santità Giovanni Paolo II "Vi esorto a proseguire con fermezza nell'impegno a favore della ricostruzione civile e spirituale di questa amata terra secondo gli insegnamenti del Vangelo..."
Ed è quello che il Parlamento della Legalità Internazionale sta cercando di fare ogni giorno incontrando giovani nelle scuole, cittadini comuni, personalità delle Istituzioni e del mondo Ecclesiale per dar vita a un progetto di ricerca dove al centro ci sia la dignità dell'Uomo, il rispetto della Vita e dell'Ambiente.
E questa non è utopia.

  

Convegno-dibattito “La custodia della casa comune della Val di Noto”

Con il Sottosegretario alla Difesa On Domenico ROSSI e il Commissario UNESCO Ray BONDIN per parlare di Legalità.

Condividiamo questo invito e programma che ci vede insieme all'On. Mario CARUSO, dar vita a un confronto culturale sul tema della Legalità e Sviluppo del territorio. Al Convegno, che si svolgerà lunedi 17 agosto a Militello Val di Catania nella cornice della Festa Patronale del Santissimo Salvatore, saranno  presenti il Vicario Generale della diocesi di Caltagirone Don Gianni Zavattieri con il Commissario Unesco RAY BONDIN e il Sottosegretario alla Difesa On DOMENICO RUSSO.

Il Parlamento della Legalità Internazionale, ringraziando per l'invito l'On. Mario CARUSO, parteciparà ai lavori con il Presidente Nicolò MANNINO e il Vice Presidente Salvatore SARDISCO.
Da questo incontro culturale sicuramente saranno fissate date ed eventi per coordinare sia sul territorio regionale che nazionale diversi appuntamenti di dialogo con i giovani, avendo già  il plauso e l'incoraggiamento da parte del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA. Sarà un momento di estrema importanza per la valorizzazione del patrimonio territoriale della Val
di Noto.
"Dialogare con il Commissario dell'Unesco, con il mondo Istituzionale e i giovani-dicono in casa Parlamento della Legalità Internazionale- equivale a dare voce al progetto di ricerca che ci vede impegnati in Italia e all'Estero in difesa dei grandi valori della vita, quali la cultura della pace, della giustizia, della fratellanza. Insieme, in un dialogo costruttivo e di respiro europeo, possiamo costruire ponti di fratellanza e non muri di indifferenza".
programma Convegno 17 agosto 2015

Il linguaggio della Legalità nella famiglia contemporanea

L’importanza del linguaggio per l’educazione alla Legalità.

Venerdì 8 Agosto, alle ore 20.30, presso la Chiesa della B.M.V. del Transito in Favara, nell’ambito delle iniziative programmate per i festeggiamenti della Madre Celeste, ha avuto luogo l’interessante Convegno dal titolo: “Il linguaggio educativo della Legalità nella famiglia contemporanea”. A relazionare il Prof. Nicolò Mannino, Presidente del “Parlamento della Legalità Internazionale”, accolto da Franco Morgante del Comitato organizzatore parrocchiale nonché Segretario del Consiglio Pastorale Cittadino, che ne ha curato la presentazione. Presenti il Sindaco di Favara, Prof. Rosario Manganella, il Comandante la locale Tenenza dei Carabinieri di Favara, Capitano Gabriele Treleani, il Coordinatore del Consiglio Pastorale Cittadino, Dr. Nicola Marchetta, i Moderatori dell’Area Mamre, i coniugi Nuccio e Rosetta Nina, il Moderatore dell’Area Padre Pino Puglisi, Gaetano Scorsone, ed una rappresentanza della comunità parrocchiale e cittadina. Il Prof. Nicolò Mannino nel corso del suo interessantissimo e coinvolgente intervento ha sottolineato l’importanza del linguaggio educativo che per un’efficace promozione della Legalità deve trasmettere gioia, ottimismo, colori e luce quale liberatorio superamento dell’oscuro, rozzo e perverso linguaggio di morte della mafia e di altre consorterie criminali. E oltre ad un linguaggio propriamente detto, particolarmente importante ed efficace è il “linguaggio” del nostro comportamento, delle nostre azioni quotidiane in famiglia, nel lavoro e nella società, che deve essere sempre orientato ai fondamentali principi e valori della Vita, dell’Amore, del Bene Comune , esprimendo coerenza, credibilità e fiducia. Ma per applicare queste semplici regole occorre svegliarsi dal torpore in cui spesso ci si ritrova per effetto di pseudo modelli imposti dalla cosiddetta società “moderna” ed avere la capacità di andare contro corrente e, all’occorrenza di dire un NO forte e convinto alle subdole seduzioni che dovessero presentarsi nel corso del nostro cammino familiare, lavorativo, sociale. Citando Platone il Prof. Mannino ha affermato che si può certamente essere indulgenti con un bambino che mostra di avere paura del buio, ma non si può non giudicare severamente un adulto che ha paura della luce. Ed ancora, portando ad esempio una metafora sull’eco, ha sottolineato che la vita, così come l’eco, ci restituisce ciò che diciamo e ciò che facciamo . . . sta a noi essere messaggeri di amore, di felicità, di rispetto, di solidarietà e di speranza, o, al contrario, di odio, di dolore, di sopraffazione, di morte . . . nell’uno o nell’altro caso saremo chiamati a risponderne sia nel corso della nostra vita terrena, ma ancor più al cospetto di nostro Signore , perché come disse il Beato Giovanni Paolo II nel famoso anatema contro la mafia lanciato nel corso della sua visita ad Agrigento : “Convertitevi, perché verrà il giorno del giudizio di Dio ! “ La serata è stata arricchita dagli interventi del Sindaco che ha consegnato al Prof. Nicolò Mannino una pergamena quale attestato di benemerenza e di ringraziamento per l’opera svolta in favore della cultura della Legalità, del Capitano Gabriele Treleani che ha sottolineato come l’Arma dei Carabinieri presti particolare attenzione al dialogo con i giovani per la promozione della cultura del Bene, della Giustizia e della Vita, tanto da predisporre periodici incontri con scolaresche di ogni ordine e grado, con inviti a visitare gli uffici del Comando di Tenenza per intessere un rapporto di maggiore fiducia fondamentale per mantenere la via della Legalità, dello scrivente a nome dell’Area Padre Pino Puglisi per ringraziare per gli spunti offerti, nonché per confermare l’impegno per il futuro e per formulare l’invito di partecipazione all’ottava edizione della Festa della Legalità che, come da voluta calendarizzazione, si svolgerà a Favara il secondo sabato di maggio 2015. Il Prof. Nicolò Mannino nel prendere commiato si è complimentato per le iniziative portate avanti dalla Favara che crede in un futuro con i colori della Legalità, e ha assicurato che farà di tutto per essere al nostro fianco in maggio, sotto lo Stendardo della Legalità, per ritrovarci insieme, gioiosi testimoni di un ulteriore positivo e più condiviso cambiamento.

(testo di Gaetano Scorsone)

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