Prima tappa del 2015...
Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei.
Abbiamo pregato per la pace nel mondo consacrando tutto il nostro cammino a Lei.
Iniziamo questo nuovo anno sotto lo sguardo di Maria e alla Vergine del S. Rosario (in foto l'icona attribuita alla scuola di Luca Giordano, opera del Seicento).
Pompei è "tempio dello Spirito, luogo di conversione e di riconciliazione, di misericordia e di preghiera, di spiritualità e di santità. È città di Maria, venerata come Vergine del Rosario, alla cui scuola milioni di pellegrini imparano ad ascoltare le parole del suo figlio Gesù e a farne una ragione di vita".
Il Parlamento della Legalità ritorna in Basilicata facendo tappa a Lauria (PZ) per incontrare i giovani, le famiglie, la comunità ecclesiale e per ricevere il prestigioso Premio Nazionale che ogni anno il C.I.F (Centro Italiano Femminile) conferisce a quelle personalità che hanno avuto un ruolo fondamentale nel sociale nel proporre e testimoniare i grandi valori della Vita.
Anima dell'incontro è la prof.ssa Antonella Viceconti, che in queste ore sta completando un cerimoniale di tutto rispetto nel proporre la figura del Presidente Nicolò Mannino e della Sig.ra Tania Pisani, vedova del Brigadiere Claudio Pezzuto M.O.V.M., donna forte e impegnata nel sociale, che ricordiamo ha recentemente perdonato gli assassini dell'atroce gesto, proprio accogliendo l'invito del prof. Mannino.
Nicolò Mannino arriverà in Basilicata nel pomeriggio del 3 gennaio e farà rientro il 6 dopo un serrato programma che vedrà ancora una volta il Parlamento della Legalità proporre un messaggio a favore della Vita.
Ore frenetiche per inventare gli auguri più originali, magari scopiazzati in giro su internet o rapiti da frasi mozzafiato in alcuni libri ingialliti dal tempo.
Si cercano auguri particolarmente seducenti e accattivanti non sapendo che nello scrigno del proprio cuore ci sono rannicchiati dal freddo del "non dire" tutti quei messaggi che fanno bene alla vita.
Si ha paura di manifestare quanto sta nel silenzio dell'animo visto che la subcultura della recita "a soggetto" ha azzerato la libertà del manifestare quanto di più vero sta all'orizzonte della vita.
C'è voglia di ritornare UOMINI e meno attori, più fragili che eroi, più acrobati che pagliacci di turno.
Eppure il nuovo Anno è qui: sarà? semplice: Sarà come ognuno lo vivrà e lo costruirà attimo per attimo.
Sarà più vero se ci sarà meno ipocrisia e più Vita.
Sarà meno retorico e più dinamico...dove la crisi dell'amore non conoscerà crisi esistenziale.
Un solo augurio: non tenere la bellezza dei sentimenti sottochiave e non regalare più a nessuno, a te stesso e agli altri, sorrisi di plastica degni di copertina dove la menzogna sta nelle pagine di una triste cronaca che uccide.
Ti auguro un'esplosione di speranza e un terremoto di gioia.
Ti auguro una vita fatta di piccolissime cose che sanno di fragilità ma di Verità.
Ti auguro non un Anno ma una VITA di entusiasmo e di meraviglie dove insieme si possa cantare la bellezza dell'essere vivi tra tanti che invece sono già morti perché privi di sogni e di certezze.
A tutti un Anno secondo il vostro CUORE. E il cuore quando è libero...NON MENTE.
proprio in clima familiare, con quella semplicità che contraddistingue il nostro stare insieme, desidero porgervi gli Auguri pervenuti dal Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini e dal Sig. Ministro dell Interno Angelino Alfano.
Tante sono le lettere e i messaggi pervenuti in questi giorni, specie dal mondo ecclesiale, come la benedizione al nostro cooperare espressa paternamente da Mons. Antonio Staglianò -Vescovo della Diocesi di Noto, Mons. Antonino Raspanti -Vescovo della Diocesi di Acireale. Un
Grazie sentito a tutti e nello specifico al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il quale, avendo ricevuto dal sottoscritto un'accurata e ampia documentazione sulle attività svolte (a titolo gratuito e con tanto amore), avendo visionato il progetto di ricerca "L'Italia è ancora un Paese bellissimo... ma ha bisogno di te", ci ha consegnato la prestigiosa medaglia dal Quirinale quale segno di rappresentanza del Capo dello Stato che ci è vicino e incoraggia il cammino culturale intrapreso.
Il tutto accompagnato dalla lettera che ci autorizza, quando portiamo avanti le iniziative in programma per questo progetto, a scrivere "Medaglia del Presidente della Repubblica".
A tutti un affettuoso, fraterno GRAZIE e un 2015 secondo i desideri del vostro animo.
Si scrive 2015 e noi coloriamo questi numeri con la gioia di chi crede in un presente a colori.
I nostri doni sono solo due: il Gesù Bambino che abbraccia i nostri sogni per tradurli in speranze e la preziosa medaglia del Presidente della Repubblica Italiana che manifesta attenzione , apprezzamento al progetto di ricerca che stiamo portando su territorio nazionale "L'Italia è ancora un paese bellissimo ...e ha bisogno di Te".
Due segni forti: il primo che si fa dono d'amore e di perdono, il secondo (la medaglia pervenutaci dal Colle del Quirinale) che ci sprona a non mollare.
Auguri, quindi, certi che solo seminando fiori vedremo sbocciare il giardino della vita dinanzi la dimora dei poveri.
Auguri ...ma di cuore.
Nicolò Mannino
Condividiamo questo messaggio di speranza e di solidarietà che parte dalla Comunità SIM-PATIA che trova la sua dimora presso il Comune di Valmorea a pochi chilometri dalla Svizzera.
Qui abbiamo portato il nostro abbraccio e la nostra presenza, proprio in un luogo dove briciole di vita sono segni meravigliosi di un autentico inno alla gioia.
Non vorremmo sprecare tante parole farcite di retorica e di pseudo auguri che sanno di sillabe e contenuti di plastica. NO.
Qui vi è la sofferenza di chi reduce da un incidente stradale sta su una sedia a rotelle o convive con una sclerosi multipla che ha portato via sogni e speranze ma non la voglia di vivere e di essere felici nonostante tutto.
Stiamo scrivendo dalla Comunità SIM-PATIA "abili a vivere" che si trova a Valmorea Prov. di Como a pochi chilometri da Lugano territorio Svizzero.
Qui da anni ha sede una rappresentanza del Centro Studi Parlamento della Legalità con Ambasciata della Solidarietà. A riaccendere la voglia di vivere e a mettere tanta pace, serenità nei cuori dei residenti ci pensa la grande Irma Missaglia e il giovane Nicolò Liboni. Noi siamo arrivati in punta di piedi ma l'emozione di abbracciarci è stata grande.
Felicità, sorrisi, baci fraterni, strette di mano,hanno colorato l'atmosfera del vero natale in un luogo dove le carrozzine corrono e camminano al posto dei piedi. Ma il cuore è grande come la voglia di vivere e di credere nei sogni a colori.
Un grazie a Massimo Gervasini che ci ha permesso di rivivere questa esperienza permettendo di raggiungere Como e di divenire un cuor solo e un'anima solo con i nostri amici che ormai sanno che solo l'amore azzera ogni dolore anche se esso rimane e accorcia i giorni di questa avventura meravigliosa chiamata Vita con quel briciolo di umanità che ci rende Liberi.
Pubblichiamo con orgoglio la lettera ricevuta dell'On. Caterina Chinnici, figlia del del giudice Rocco Chinnici, assassinato dalla mafia nel 1983, che ha espresso vivo apprezzamento per il progetto di ricerca "L'Italia è ancora un Paese bellissimo... ma ha bisogno di te".
La Dott.ssa, già Capo Dipartimento per la giustizia minorile del Ministero della Giustizia, è "madrina" del Parlamento della Legalità.
Vogliamo ringraziarla, ancora una volta, per l'attenzione che da sempre rivolge alle nostre iniziative e soprattutto per quello per il suo impegno nelle Istituzioni europee, difendendo i valori e i prinicipi della collettività.
Un segno di riconoscimento e di incoraggiamento che si commenta da solo arriva dal Quirinale diritto alla sede nazionale del Parlamento della Legalità.
Protagonista il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio NAPOLITANO il quale avendo ricevuto una consistente documentazione del cammino culturale portato avanti dal Parlamento della Legalità in questi anni e in allegato il
progetto di ricerca "L'Italia è ancora un Paese bellissimo...e ha bisogno di te" ha inviato al Presidente Nicolò MANNINO la prestigiosa medaglia del Quirinale che attesta l'attenzione che il primo cittadino d'Italia ha nei confronti del
Centro Studi Parlamento della Legalità e di tutti coloro che credono in questo iter culturale a favore dei grandi valori della vita.
Nel cofanetto della Medaglia del Presidente della Repubblica anche una lettera di accompagnamento (che alleghiamo) e un appunto che dice "La formula attraverso la quale indicare il conferimento di una MEDAGLIA del Presidente
della Repubblica in tutte le forme di comunicazione legate alla manifestazione è la seguente : MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA".
"Questo dono ci commuove e ci sprona a non mollare e tirare diritto sulla strada tracciata da tanti Uomini e Donne ITALIANI che hanno pagato con la vita un impegno coerente e credibile a favore di una cultura di Legalità, Giustizia,
Solidarietà, Pace, Fratellanza, dice una nota dell'ufficio di Presidenza del Parlamento della Legalità- Questo plauso e questo gesto di affetto del Presidente NAPOLITANO ci aiuta a credere che ce ancora Speranza e che stiamo
cooperando nel nostro Paese con quanti non stanno a perdere tempo a criticare e agire con indifferenza bensì agiscono con tetta intensione e tanta fede per ridare splendore e sviluppo a questa bella ITALIA che merita di essere amata."
Al Presidente Giorgio NAPOLITANO il nostro GRAZIE DI CUORE.
Il profeta, dopo un'attenta visione della storia in cui vive grida verso il cielo "Se tu squarciassi i cieli e scendessi..."
Un 'invocazione che si ode anche oggi tra i silenzi e il pianto di tanta gente stanca di dover subire le angherie dei potenti e ingoiare lacrime di solitudine e abbandono.
Certi che Dio non sta dalla parte degli arroganti e dei presuntuosi (ce lo ricorda Maria nel suo inno del Magnificat "Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili...") ci accingiamo a celebrare il Santo Natale riprendendo il prologo di Giovanni, fermando la nostra attenzione sulla frase "VENNE FRA LA SUA GENTE...".
Questa certezza ci aiuterà a pregare mercoledì 17 dicembre a partire dalle ore 20 dinnanzi a Gesù Eucaristia nella Parrocchia Santa Silvia a Palermo dove lo scorso 12 dicembre abbiamo insediato l'Ambasciata della Fede a firma Parlamento della Legalità.
Rifletteremo insieme e rivolgeremo lo sguardo a questo bambino che sta per nascere e chiede ospitalità nel nostro animo per non essere più defenestrato alla prima difficoltà.
Una sala addobbata a festa stracolma di cittadini, giovani, personalità del mondo politico ed ecclesiale, imprenditori, Generale dell'Esercito, medici, giornalisti, sindaci e gente semplice, agenti delle forze dell'ordine, tutti a dire il loro SI a un progetto di ricerca che ha come titolo "L'Italia è ancora un Paese bellissimo e ha bisogno di te ".
Stiamo scrivendo e parlando del Gran Galà della Cultura e della Solidarietà che ha preso corpo con indiscusso "successo" nel prestigioso locale il Giardino degli Aranci che si affaccia sulla Conca d'Oro di Monreale offrendo ai presenti uno spettacolo mozzafiato per la bellezza del mare di Palermo che fa perdere lo sguardo fino a scorgere tutti i piccoli paesini che raggiungono Cefalù.
Contenti, commossi e soddisfatti Helga Guardì, Salvo Sardisco e Nicolò Mannino, Vera Guardì.
Una serata arricchita sia dal Patrocinio del Presidente del Senato Pietro Grasso (Presidente Onorario del Parlamento della Legalità) che dall'arrivo della Medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, pervenuta come apprezzamento e incoraggiamento al citato progetto di ricerca.
Durante la serata anche un compleanno di tutto rispetto: Gianni Luna, componente del Parlamento della Legalità, ha spento le 38 candeline del suo compleanno, certo che un momento così bello è irripetibile.
Ad animare la serata la splendida voce di Rosetta Clesi, mentre al posto d'onore stava solennemente posato un Gesù Bambino ad indicare ai tanti intervenuti che la vita va vissuta nella pace, nella gioia, nella fraternità e nell'accoglienza.
A dare il saluto di Benvenuto il sindaco di Monreale Pietro Capizzi con il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Di Verde, mentre da tanti Comuni della Provincia di Palermo ci si alternava al microfoni per esprimere un pensiero di riconoscimento e di apprezzamento sia alla serata che al cammino culturale che il Parlamento della Legalità porta avanti su territorio internazionale.-
Erano in tanti arrivati dai Comuni di Termini Imerese con il sindaco Salvatore Burrafato, Palermo, Giardinello, Partinico, San Giuseppe Jato, San Cipirello, Palermo, dalla Comunità ecclesiale di Salvia, e poi tanti da Monreale.
Don Sebastiano Conticelli, Parroco della Comunità Ecclesiale Santa Silvia ha benedetto quanto si viveva in una magica atmosfera natalizia, ricevendo da Nicolò Mannino -Presidente del Parlamento della Legalità- l'attestato in pergamena che vede questa Chiesa locale divenire sede dell'Ambasciata della Fede.
Anche la preghiera ha avuto il suo posto centrale durane lo svolgimento della festa, mentre l'emozione ha portato a tutti un nodo in gola e occhi lucidi quando Nicolò Mannino ha presentato la figura di mamma Tania, moglie del carabiniere scelto Claudio Pezzuto, morto crivellato in un posto di blocco per mano della malavita e lei, donna forte e madre premurosa, ha perdonato chi ha assassinato senza pietà il marito, Medaglia d'Oro al Valor Militare.
E mentre si leggeva la lettera scritta da Tania, la gente comprendeva il senso vero del Natale: "Vivere il dono della Vita offrendo il perdono dell'amore e della misericordia di Dio a chi è nel dolore, nell'odio e nella solitudine".
Una magica serata natalizia, un momento di fraternità dove il Parlamento della Legalità ha tirato diritto al cuore dei presenti che hanno compreso il senso di come accogliere l'autore della vita nella propria storia.
Un grazie di cuore va a Helga Guardì e Salvo Sardisco che hanno voluto che questo singolare appuntamento si svolgesse nella Città Normanna coinvolgendo tanti cittadini a credere in un presente a colori...nonostante tutto.
Un incontro culturale di alto livello perché in prima fila vi sono loro: belli, semplici, innocenti e che con la mafia non hanno nulla a che fare.
Stiamo parlando dei bambini e degli adolescenti delle scuole di Monreale, Pioppo, San Martino delle Scale, Grisì, Villaciambra, e i rappresentanti d'Istituto del Liceo Classico e Scientifico che nella città normanna sono i protagonisti indiscussi del Parlamento della Legalità interscolastico.
Presenti nella Sala consiliare tanti genitori, docenti, dirigenti scolastici che hanno saluto e applaudito la presenza del Presidente Nicolò Mannino, dell'Arcivescovo Mons. Michele Pennisi, delle Forze dell'Ordine, dei giornalisti presenti e di tanti arrivati per condividere un momento di impegno culturale contro ogni forma di violenza e di illegalità.
Contento il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Di Verde che ha avuto parole di elogio e di adesione incondizionata al progetto di ricerca del Parlamento della Legalità , lo stesso che ha voluto mettere una targa ricordo proprio nella sala consiliare del Comune di Monreale che a vita possa richiamare quanto fatto in questa città normanna.
Insediato il Parlamento della Legalità, un singolare plauso sentito e affettuoso è stato rivolto a Salvo Sardisco per il suo costante e disinteressato impegno culturale nel collaborare con il Prof. Nicolò Mannino non solo a Monreale ma in tutta Italia nel presentare il progetto di ricerca "L'Italia è ancora un Paese bellissimo ma ha bisogno di Te".
A lui è andata una targa ricordo, ricca di colori, gratitudine e affetto, mentre a tutti i presenti è stata donata la lettera/messaggio firmata da Maria Falcone che, apprezzando e collaborando con il Parlamento della Legalità, ha incoraggiato i ragazzi a essere "Ambasciatori " di una cultura di speranza a colori.